La balena nel bosco. L’architettura di Vittorio Giorgini a Baratti

La balena nel bosco. L’architettura di Vittorio Giorgini a Baratti

Scritto e diretto da Emanuele Piccardo e interpretato da Tullia Di Nardo, è stato realizzato nel 2017.

Il cortometraggio prodotto dalle associazioni culturali plug_in e B.A.Co./Archivio Vittorio Giorgini é stato realizzato con il contributo di Toscanaincontemporanea 2017 della Regione Toscana e dalla rivista online Il Giornale dell’Architettura.com.

Viene presentato in anteprima internazionale al festival Conversazioni Video 2017 alla Casa dell’Architettura di Roma il 31 ottobre 2017 alle 18.15

Il progetto di valorizzazione dell’opera dell’architetto visionario Vittorio Giorgini si completa con il libro bilingue italiano/inglese, edito da plug_in. (http://www.plugin-lab.it/index.php/the-whale-in-the-woodsla-balena-nel-bosco/)

Il film è visibile su www.youtube.com/archphotochannel

 

Sinossi

La pineta di Baratti è un luogo magico. Un architetto, Vittorio Giorgini, un tempo costruì una casa (Casa Saldarini) che aveva la forma di una balena. Tutta di cemento, con le sue forme sinuose, é un oggetto erotico che esprime la libertà estrema del suo inventore. Il grigio-marrone del cemento si lega con la terra e la natura circostante che la protegge. Tullia ricorda di essere già stata lì tempo fa con Vittorio, ma la sua amnesia si fa più rada quando si avvicina alla casa, ne respira l’odore, ne accarezza le forme. Lei ricorda quando sotto la casa si pranzava, quando si faceva il bagno nel golfo e si raccoglievano i sassi sulla spiaggia che i muratori usavano per fare il pavimento del tetto, e quella ossessione che Vittorio aveva per il mare in ogni istante della sua vita a Baratti. I ricordi affiorano mentre Tullia attraversa la pineta e riscopre la Casa Esagono e la scultura doccia.  Lei ricorda il passato con uno spirito malinconico lasciandosi trascinare dallo stupore della riscoperta. L’architettura secondo Giorgini é un organismo vivente, la casa che lui progetta per il committente Saldarini evoca una balena che si è arenata sulla spiaggia, metafora delle lotte che lui fece contro tutto e contro tutti, una sorta di Capitano Achab moderno. Ma questa volta, il finale non è quello di Moby Dick di Melville, non è la natura a prevalere bensì quella mediazione tra uomo e natura che si chiama architettura.

 

durata: 14’58”

Interprete/ actress:Tullia Di Nardo

Altri interpreti/Others actors: Sofia Sgorbini, Alessandro Cristiani

Scritto e diretto da/Directed and written by Emanuele Piccardo

Prodotto da/Produced by plug_in, B.A.C.o.-Archivio Vittorio Giorgini

Supervisione del progetto/Production supervisor: Chiara Rolandi

Montaggio/Editing: Giorgia Villa

Suono/Sound by: Gabriele Pallanca

Costumi/Costume designer: Stefania Fatta
Musiche originali/Music by Ignacio Plaza Ponce

Eseguite da/Music played by 

Ignacio Plaza Ponce-pianoforte/piano

Matteo Pastorino ai clarinetti/clarinet

Immagini drone/Drone camera Francesco Peluso

Montaggio del suono, Sound Editor: Gabriele Pallanca

Sottotitoli/English Subtitles: Amit Wolf

Produzione/Production: plug_in, B.A.Co.-Archivio Vittorio Giorgini

con il sostegno di/ with the sponsorship of Toscanaincontemporanea 2017, Il Giornale dell’Architettura.com

Patrocinio/Patronage of

AAA Italia/AAA Italy

DOCOMOMO Italia/DOCOMOMO Italy

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