FRANK&FRANK
SkinCities reinterpreta le regole della cartografia rileggendone il tessuto urbano; le mappe delle città diventano un elemento simbolico/artistico ed
entrano fisicamente in relazione con l’ambiente che le ospita.
Il progetto vuole ristabilire pari dignità ai luoghi della Terra, affiancando in modo provocatorio i luoghi dove viviamo con i luoghi sognati, odiati o dimenticati del mondo, ognuno nella sua preziosa e disperata diversità. Le città trasmettono tutto il loro fascino attraverso la loro struttura che cresce come un sistema nervoso per raccontarci culture, labirinti e spazi diversi dove il “colore della pelle” su cui sono laserate diventa solo più una piacevole opportunità.
Le pelli utilizzate hanno provenienze tra le più diverse, a volte scelte per alcuni “difetti o imperfezioni” esaltando così la bellezza della diversità, esattamente come i luoghi che rappresentano. Incise con tecnologie laser e siglate a caldo manualmente con le coordinate terrestri.