• Thomas Pacher
a cura di Agnese Lovecchio
PUMPED
di Lale
a cura di Agnese Lovecchio
Sono passati già molti anni dacché Francesca Alinovi ha introdotto al pubblico europeo il geiser, impetuoso e bollente, dell’arte underground. Quello strappo che ha determinato la nascita di una nuova arte d’avanguardia trova in Alessandro Ferrari la responsabilità di continuare, su quella scia, la tradizione del contemporaneo.
Dopo una giovinezza passata davanti ai cartoni animati e in compagnia di innumerevoli fumetti giapponesi, l’artista produce opere di grandi dimensioni, quasi a giustapporre quell’immenso patrimonio visivo in pezzi da 90. Il taglio, il collage, lo strappo, il disegno, le cancellature sono soltanto alcune delle azioni che generano questi toons – un po’ pop, un po’ punk – in un gesto quasi performativa e senza dubbio performante. Come se affondassero le loro creste in un bagno di rabbia e confusione, i toons emettono disperazione e brutture che insozzano le regole e le leggi del mondo civile.
Se non fossero bloccati da una lenta e inesorabile colata di resina, continuerebbero a schizzare per aria elettrizzati, mentre trangugiano pillole stimolanti alla menta piperita e si girano infastiditi dopo averci indirizzato un dito medio.
