THE REAL BEAUTY
Elena Rolando Perino, nasce a Torino (Italy) 1985,
fin da giovane sviluppa un forte interesse per l’arte che la porta a studiare presso l’Istituto d’Arte Felice Faccio
di Castellamonte.
Inizialmente non trova il coraggio di esprimersi artisticamente come vorrebbe, si sente continuamente fuori posto, come se vivesse una vita da spettatore dietro a continue barriere che le impediscono di essere e diventare vera e propria protagonista. Ma è proprio da questo suo posto, a volte scomodo che nel 2007 si avvicina alla fotografia. Apre un account su flickr e presto inizia a raccontarsi associando canzoni, poesie o citazioni alle sue fotografie.
Le sue prime opere sono un omaggio a Peynet, piccoli omini a biro che raccontano la semplicità della vita in
un solo tratto, getti d’inchiostro che la sua penna non riuscirà più a elaborare. Espone con un’associazione artistica del suo paese in diverse manifestazioni. Una sua fotografia viene pubblicata su Freshcut.it
A seguito della perdita di una persona a lei vicina ed in concomitanza a una delusione in campo artistico, abbandona l’arte, si perde, cerca strade che non le appartengono. Fino a quando dopo la seconda maternità, la voglia ed il coraggio di esprimersi esplodono. La volontà di farcela, per dimostrare ai suoi figli che siamo noi a scegliere la nostra vita, la porta a studiare materiali e forme, mettere idee su idee, dedicarsi al paper cut ed al collage e scoprire come l’unione di tutte queste tecniche possa permetterle di raccontare al meglio la vita con le sue imperfezioni e paure. I suoi sogni, i suoi ricordi e attimi.
Elena tutt’oggi lavora, sperimenta e crea opere senza sosta.
The Real Beauty nasce sulla scia di progetti precedenti. L’artista, in continua ricerca, parte ancora un volta dalla fotografia, suo strumento prediletto, per cercare d’incoraggiarci a credere nei nostri sogni, nei nostri progetti, nelle nostre qualità e nella nostra bellezza. Queste opere trattano il tema del conflitto interiore tra ciò che è giusto o sbagliato, scelto o imposto per poi trovare un’armonia nell’accettazione del nostro potenziale interiore, evidenziato dall’utilizzo dell’oro.
