Paratissima torna a Bologna per la terza edizione di Paratissima Bologna Art Fair!
L’appuntamento, anche quest’anno, si svolge in concomitanza con Arte Fiera e l’Art Week dal 24 al 26 gennaio 2020.
Ad ospitare Paratissima anche quest’anno saranno i Magazzini Romagnoli, un ex magazzino industriale che per l’occasione diventerà un incubatore di creatività.
“NEEDS” è il concept della mostra collettiva di quest’anno, un’indagine artistico-sociale sui bisogni primari (e non) della società contemporanea.
Ad arricchire l’offerta artistica, la presenza di spazi indipendenti curati di artisti singoli o collettivi e Gallerie d’Arte contemporanea: anche a Bologna, Paratissima conferma quindi la propria connotazione di evento ibrido, aperto a qualsiasi forma d’arte e di partecipazione.
Paratissima vi aspetta a Bologna dal 24 al 26 gennaio con tante novità, non mancate!
Il Concept
All You Need Is Love intonavano i Beatles nel 1967, momento storico in cui finalmente si è iniziato a riconoscere un valore di necessità universale all’amore e alla pace.
Se fino a un certo punto i bisogni umani si limitavano a uno stadio di semplice sussistenza – i cosiddetti bisogni elementari e fisiologici – il progresso e l’evoluzione della civiltà hanno fatto emergere altre esigenze. Soddisfatte le necessità primarie, ne sorgono infatti automaticamente altre, materiali o immateriali, personali o universali, con cui l’uomo ha imparato nel tempo a confrontarsi.
In psicologia la prima vera e propria teoria è stata elaborata nel 1954 da Abraham Maslow, che identificò bisogni e metabisogni, specificando come i primi siano “mancanze” e seguano le leggi dell’organismo, mentre i secondi, costituiscano spinte verso la crescita e l’evoluzione. Epoca storica, progresso e appartenenza culturale o geografica da sempre influenzano e modificano la gerarchia delle presunte priorità umane, tanto da riscontrare significative dissonanze in luoghi differenti in uno stesso periodo.
Dal 1950 in poi, se consideriamo ogni decennio rispetto al precedente e in relazione al progresso tecnologico, sono comparse esigenze assolutamente nuove, di cui fino a qualche tempo prima non si aveva la benché minima contezza o sentore. E d’altro canto basta poco perché a volte il bisogno travalichi il campo della stretta necessità, sconfinando nel vizio, nell’avidità o nelle manie ossessive. Uguaglianza, amore, solitudine, ricchezza, fama, bellezza, conoscenza, memoria e tradizione, arte, cultura e autoaffermazione, sono solo alcuni esempi. Dal particolare all’universale, ogni individuo tende a riconoscere un valore a cose diverse, che in un quadro complessivo e più generale diventano specchio del presente e della società contemporanea.
NEEDS non intende imporre un tema* quanto piuttosto innescare un processo di indagine su quali siano i bisogni attuali, legittimi o fittizi, espressi attraverso le varie ricerche artistiche di oggi. Che vengano messe in luce autentiche necessità o invece le distorsioni proprie del presente poco importa: la mostra si propone infatti come un’esplorazione, una sorta di sondaggio allargato, il cui esito non darà risposte, ma interessanti spunti di riflessione.
Bookshop a cura di Fruit Exhibition
Fruit Exhibition è la fiera di pubblicazioni d’Arte di Bologna organizzata dall’Associazione Culturale Crudo. Aperta al pubblico raccoglie pubblicazioni cartacee e digitali indipendenti tra cui libri d’artista, cataloghi, progetti di graphic design, periodici e zines. Gli espositori, selezionati attraverso una call, andranno a comporre l’area market di Fruit. Si tratta di realtà produttive generalmente di piccola dimensione: microeditori d’arte, self-publisher, graphic designer, illustratori e artisti che scelgono di usare lo spazio del libro o del magazine per sviluppare e veicolare il proprio lavoro, case editrici di grafica contemporanea, etichette musicali con progetti che trasferiscono la logica e il linguaggio del self-publishing in ambito sonoro, stampatori artigianali. Fruit Exhibition di fatto si rigenera attraverso il continuo interrogarsi su che cosa significa pubblicare e pubblicarsi in quest’epoca.
APE (BE) / Archivio magazine (IT) / Baron magazine (UK) / CURA magazine (IT) / Daniel Gustav Kramer (DE) / Daniela Comani (DE/IT) / Elephant magazine (UK) / Here press (UK) / Humboldt Books (IT) / Lubok Verlag (DE) / MacGuffin (NL) / Metronom books (IT) / Migrant Journal (UK) / Onomatopee (NL) / Plastik magazine (LB) / Pleasure Garden (UK) / Roma Publications (NL) / Romance Journal (USA) / RVM magazine (IT) / Slanted (DE) / Spector Books (DE)