ASTRAZIONE 1X5
di Elisabetta Bacci, Nino Barone, Bonomo Faita, Carlo Fontana, Mirko Rajnar
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a cura di
CONCEPT
La mostra proposta dall’Associazione Juliet per Paratissima 2020 è indice di un confronto tra cinque autori diversi per formazione e per provenienza geografica, e che sebbene di primo acchito sembrano rispondere a istanze emotive distanti fra loro, in seconda battuta denotano, tuttavia, nel loro linguaggio espressivo delle note comuni legate alla dinamica di forme astratte o più semplicemente a-figurative.
Ecco, dunque, una mostra costruita sulla falsariga di un dialogo continuo tra opera e opera, come in un recitativo a più voci.
La prima possibile nota di congiunzione evidente in questo dialogo è la sottrazione che viene posta in essere nel processo costruttivo di ogni singola opera (una sottrazione che non nega la complessità, ma che vi si adagia nella somma di segni minimali), come nel caso delle tele di Bacci e Rajnar; la seconda è la luce come punto di riferimento primario (e non solo riferita a una fonte luministica esterna, ma anche a una luce intrinsecamente generata dall’opera), come nel caso di Barone; la terza è la dominante cromatica che si manifesta in contrasti forti e decisi oltre che in una accesa vena coloristica, come nel caso dei quadri di Fontana. Non manca lo spunto ironico, come nelle opere di Faita, che volutamente fanno il verso alle testimonianze dell’astrazione storica, a partire da Dorazio fino alla Pura Pittura, sulla linea dei Griffa e dei Ryman.
La realizzazione di questo evento è stata realizzata da Associazione Juliet.
GLI ARTISTI IN MOSTRA
Elisabetta Bacci è nata a Trieste e vive tra Trieste e Vadarci. Si è laureata all’Accademia Ligustica di Genova e all’Università degli Studi di Udine.
Nino Barone è nato a Termoli, ove vive. È tra i fondatori del Gruppo Solare ed ha coordinato cinque anni di convegni della Nuova Critica d’Arte Italiana.
Bonomo Faita è nato a Brescia e vive a Brescia. L’autore fa parte del gruppo “Portofranco” promosso da Franco Toselli.
Carlo Fontana è nato a Napoli e vive a Casier. Il suo percorso pittorico – che mette il colore e la luce al centro della sua opera – inizia negli anni Ottanta.
Mirko Rajnar è nato a Murska Sobota ove vive. Si è laureato all’Accademia di Belle Arti di Lubiana. Il suo lavoro è sostenuto da Galerija Murska Sobota.
JULIET MAGAZINE
Nel 1980 a Trieste, Roberto Vidali, Antonio Sofianopulo, Oreste Zevola e altri sognatori, danno vita a Juliet, una nuova rivista d’informazione e teoria dedicata alle espressioni artistiche contemporanee, svincolata dalle logiche istituzionali del suo tempo.
Da sempre Juliet pubblica cataloghi e monografie, libri ed extra issues, oltre ad aver organizzato importanti mostre, tra le quali Luigi Ontani, Jan Knap, Piero Gilardi, Maurizio Cattelan. Dal 2013, la rivista cartacea bimestrale è affiancata da un magazine online aggiornato regolarmente, ricco di articoli di approfondimento e interviste.
DOVE E QUANDO
Paratissima Art Station
23 ottobre / 8 dicembre
ARTiglieria Con/temporary Art Center
