JASON TING_Erosion

JASON TING

Erosion

(1986, USA)

A prima vista, potrebbe sembrare che sia la luna o qualche altro oggetto extraterrestre che gira lentamente, senza nulla di straordinario. A una visione più attenta, Erosion invita lo spettatore a considerare la minacciosa realtà del cambiamento climatico. Il riscaldamento globale ha causato lo scioglimento delle calotte glaciali, la scomparsa delle isole, il ritiro delle coste e la morte delle barriere coralline, provocando lo squilibrio degli ecosistemi più delicati.

Il cambiamento climatico non riguarda solo una piccola zona geografica, ma il mondo intero. L’erosione raffigura le fibre della nostra terra che si sgretolano come ossa essiccate. 

Luoghi che una volta erano verdeggianti e pieni di vita svaniscono nell’oscurità, lasciando il mondo come un fragile guscio.

Tuttavia, non tutto è perduto. L’erosione offre speranza: un’attenta visione rivela che parti del mondo si stanno rigenerando e ripristinando. Questa è una speranza che ci ispira all’azione: mirando all’utilizzo di energia pulita, alla riduzione dell’inquinamento, a pratiche agricole sostenibili, alla protezione della biodiversità e altro ancora.

Abbiamo l’opportunità di salvare il nostro mondo dalla completa erosione. Faremo la nostra parte?

Jason Ting è un new media artist con sede a New Haven, nel Connecticut. Utilizza una grande  varietà di strumenti di codifica creativi per creare immagini animate che esplorano l’interazione di forma, colore e movimento. Il suo lavoro è ispirato dalle forze che si possono trovare nella natura, nei motivi geometrici e nella luce

Biennale Tecnologia

12 / 15 novembre 

Politecnico di Torino