Disturbi di frequenza
di Riccardo Alfonsi Bianchini
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CONCEPT
Ogni scatto del progetto di Riccardo Alfonsi Bianchini illustra un ambiente in cui sono vissute persone malate e isolate dal resto del mondo.
Ognuna di queste foto racconta una storia e trasmette a chi le osserva la stessa solitudine, rabbia e lotta di chi ha vissuto quei luoghi, nonché un forte desiderio di liberarsi da un vero incubo. un sapiente utilizzo di luci e ombre restituisce all’osservatore la possibilità di immaginare, di indugiare su quanto rappresentato senza dover aggiungere parole superfllue: l’intento è quello di far conoscere la vita all’interno degli ospedali psichiatrici e i metodi utilizzati per curare i pazienti. Il fotoreportage si conclude con la memoria di 40000 persone morte nell’Ospedale Psichiatrico “La Maddalena” di Aversa. Ogni foto racchiude angoscia e dolore, ancora presenti nella struttura oramai fatiscente, rosicchiata dalla vegetazione e abbandonata al suo triste destino.
BIO
Riccardo Alfonsi Bianchini si laurea nel 2019 all’Accademia di Belle Arti di Frosinone. Nel giugno del 2018 realizza la prima mostra a Parigi con l’Associazione Italian Artist e nell’ottobre 2019 vince il premio nazionale arti nella sezione “fotografia” esposto all’Accademia Albertina di Torino.
Nel Dicembre 2019 è selezionato da Vittorio Sgarbi per la mostra presso Villa Museo Coloredo Mels a Recanati per la mostra “Paesaggio Italia” e luglio 2020 eè selezionato da per la mostra “I Mille di Sgarbi” a Cervia.
DOVE E QUANDO
ARTiglieria – Ex Scuderie