Andy Caraway
Andy Caraway, nata a Genova, si appassiona fin da bambina a tutto ciò che può essere creativo. Dalla fotografia alla pittura, dalla modellazione 3D all’home staging. Frequenta il Liceo Artistico Paul Klee – N. Barabino e, dopo un anno trascorso all’Università degli Studi di Genova al Dipartimento di Architettura e Design, si iscrive al DAMS di Torino. Oltre a ciò sperimenta diversi linguaggi, tra cui quello cinematografico, come direttrice della fotografia di molteplici cortometraggi e studiando le tecniche di montaggio in funzione della video-arte. Lavora come Grafica, Fotografa, SMM, Videomaker a seconda del periodo.
Sainte Victoire
Sainte Victoire, 2019
Dal 2019, Andy Caraway, pseudonimo della fotografa torinese Michela Pitto, realizza opere fotografiche di nudo sotto il progetto “Sainte Victoire”. Il nome è un timido tributo a Cézanne e alla sua ricerca dell’intima essenza di quella montagna. Proprio come il pittore francese, Andy Caraway attraverso l’obiettivo fotografico cerca di ridurre progressivamente verso forme geometriche semplici la forma e gli elementi dell’immagine, in un processo di rarefazione del corpo femminile verso una sua astrazione a pura linea. Le figure umane, collocate in un contesto totalmente pulito ed
etereo, assumono la stessa sinuosità di catene montuose o colline, perdendo così non solo i propri connotati umani, ma anche la propria sessualizzazione e identità di genere. L’obiettivo è quello di normalizzare la figura umana nuda riproducendola ossessivamente fino a liberarla da ogni suo tabù.