IN ABSENTIA
A cura di Laura Bianchessi & Stefania Valleise
L’assenza è per definizione mancanza, lontananza, ma non per questo privazione di contenuti e significato. In una società in cui immagini spersonalizzate e nudità sono all’ordine del giorno e dove la mercificazione del corpo si ripropone quotidianamente in ogni possibile forma, diventa urgente andare oltre l’apparenza. La smaterializzazione della fisicità e del dato tangibile spinge a superare la soglia dell’esteriorità. Il corpo perde la sua forma ma, lasciando anche solo alcune tracce, non smette di essere presente nel desiderio, nel ricordo, nel lutto o nella specificità di ogni individuo. L’assenza del corpo non equivale alla mancanza della persona, ma al contrario rende la sua presenza più intima e ragionata, pertanto più forte e significativa.