PARADOX
Inaudite sincronie
A cura di Simona Cirelli & Maria Azahara Hernando Ibáñez
“I paradossi sono smagliature di assurdità nel tessuto della conoscenza”.
P. Odifreddi
Rigorosi ritmi e confini disegnano cornici preconfezionate dell’agire umano. Ma cosa succede quando la contraddizione si accosta all’azione? Il paradosso si mostra, l’invisibile si palesa. Molteplici esistenze sincroniche da astratte si fanno reali: passato, presente e futuro, vivono in un unico “mentre”; lo spazio si dilata sino alla percezione di un ordine altro della realtà; l’assioma diviene enigma. Ogni codice binario è oltrepassato, ed emerge una “dimensione terza dell’E” in cui essere “e” non-essere coesistono. Nel nuovo linguaggio del paradosso l’occhio ascolta, il cuore pensa, e l’universo agisce: l’uomo è privato dell’azione, per poter meglio sperimentare le inaudite sincronie della contraddizione.