Spazio alle Arti in Cavallerizza – Soundviews
INGRESSO GRATUITO CON REGISTRAZIONE OBBLIGATORIA AL CLUB PARATISSIMA
Cavallerizza intende rimanere fedele al suo DNA e coltivare il suo terreno di ibridazione e sperimentazione, valicando i confini delle arti visive e performative per aprirsi a una viva contaminazione tra musica e suoni.
Soundviews propone un ciclo di performance in cui il suono, mescolandosi al dato visivo e performativo, risulta parte integrante e inscindibile della ricerca artistica: vista e suono entreranno in dialogo con la strabiliante architettura della Cavallerizza per ricreare esperienze sensoriali in grado di trasportare il pubblico in un viaggio tra musica e visioni.
APPUNTAMENTI:
Impro Brain Sound Pod
Audiovisual Performance
DI PAOLO DELLAPIANA
VENERDÌ 13 OTTOBRE ORE 19.00
SPAZIO ARENA
Architetto e musicista elettronico, Paolo Dellapiana, firma questo nuovo progetto che incrocia strumenti elettroacustici con complessi sistemi modulari elaborati ad hoc in una continua ricerca di stratificazione sonora di avanguardia. Sul palco un inedito cono di luce controllato dall’attività cerebrale dell’artista ospita la performance, nata da una residenza prodotta e ospitata dal centro di ricerca per le pratiche performative contemporanee Centrale Fies a Dro (TN).
Tipologia: Performance audiovisiva
Durata: 60 minuti
L'artista
Del Suono e della Luce
Audiovisual Performance
DI DANIELE BOGON
SABATO 20 MAGGIO ORE 19.00
SPAZIO ARENA
In occasione del Salone OFF, un appuntamento d’eccezione con Spazio alle Arti in Cavallerizza.
Lo spettacolo audio visivo che accompagna l’ultima uscita discografica di Daniele Bogon intitolata “Del Suono e Della Luce” (Slowcraft Records, UK), è un continuum di circa 60 minuti in equilibro tra densità granitica e movimenti nell’aria sottile.
Da una parte il suono si innalza in tutta la sua potenza disegnando paesaggi emozionali impetuosi, colmi di tensione e meraviglia; dall’altra parte le immagini creano suggestivi ambienti che evolvono continuamente, da textures digitali a lenti slowmotion che presentano quadri naturalistici intimi ed emotivi. Convinvono quindi in simbiosi la materia sonora e la componente visiva: la prima si dilata, si espande gradualmente in un crescendo che al suo culmine accarezza sfumature noise mentre la seconda dapprima fatta di materia più
digitale e sperimentale lascia spazio sul finire ad un gusto più analogico e armonioso.
Un viaggio denso di suggestioni in una distesa inquieta di modulazioni ed increspature.
Tipologia: Performance audiovisiva
Durata: 60 minuti
L'artista
LaNotteS’Avvicina – sonorizzazione dell’Installazione
Audio Performance
DI LUCE CLANDESTINA
SABATO 22 APRILE ORE 18.00
MANICA MOSCA
In occasione dell’Earth Day Torino, un appuntamento d’eccezione con Spazio alle Arti in Cavallerizza.
Sabato 22 Aprile, dalle 18.00 alle 19.00, Luce Clandestina, in collaborazione con Paratissima, presenterà una performance sonora in dialogo con l’installazione LaNotteS’Avvicina di Fabrizio Cicero. Attraverso la sincronizzazione di loop opportunamente rallentati ed ipnotici, traghetterà lo spettatore in un’immersione ancestrale, tra il momento del bagliore a quello dell’oscurità.
Una conversazione tra luce, suono e spazio.
Tipologia: Performance audiovisiva
Durata: 59’59”
©Amalia Fucarino
L'artista
Roots – Le radici del paesaggio sonoro
Audiovisual Performance
DI STEFANO CAIMI
VENERDÌ 24 MARZO ORE 19.00
SPAZIO ARENA
La performance Roots si struttura su un flusso di suoni e immagini, ciclico, sensoriale. Quattro atti, accompagnati da quattro scenari in movimento, ci guidano nell’ordinata complessità del paesaggio naturale, nelle sue cavità profonde e oscure, nei suoi ritagli luminosi e rigogliosi.
Morte, decomposizione, nascita, vita.
Lo spettro ridondante di luci e suoni, sintetizzati tramite algoritmo, mira a trasportare lo spettatore in uno stato meditativo, primitivo, e far percepire i differenti strati che compongono il paesaggio computazionale. Dalla percezione di insieme al singolo dettaglio, la performance Roots è un richiamo alla terra, alle radici, quale simbolo -celato agli occhi- della complessità della natura.
Anno: 2021
Tipologia: Performance audiovisiva
Durata: 45’
L'artista
La Cavallerizza tra memoria e futuro
Una programmazione culturale che vuole narrare la vita della Cavallerizza attraverso la lettura della stratificazione degli edifici che la componevano e delle funzioni che vi si svolgevano (architettura e funzioni), attraverso la ricomposizione delle connessioni con il tessuto urbano circostante (giardini reali e zona di comando), attraverso la ricostruzione delle biografie e delle professioni di chi, quegli spazi, li viveva quotidianamente tra formazione, educazione e cavalli (biografie e istituzioni militari).
Arte contemporanea X Rigenerazione Urbana
La nutrita rassegna in programma fino a novembre 2023 si propone di raccogliere i racconti e le testimonianze al confine tra Arte, Architettura e progettazione culturale attraverso un ciclo di talk di restituzione. Gli ospiti, invitati a esporre e presentare di volta in volta un case study preciso, riporteranno esperienze differenti e variegate provenienti da tutto il territorio nazionale.
