Paratissima Factory – The Exhibition IV
a cura di Giuditta Mottura e Arianna Sollazzo
17 maggio 2023 / 21 maggio 2023
Accesso gratuito con iscrizione obbligatoria al Club Paratissima
Opening Mercoledì 17 maggio ore 18.00: giro inaugurale con le curatrici e gli artisti
Paratissima Factory – The Exhibition
17 maggio 2023 / 21 maggio 2023
Orari di Apertura:
Mercoledì: Dalle 18.00 alle 21.00 (ultimo ingresso ore 20.00)
Giovedì: Dalle 16.00 alle 19.00 (ultimo ingresso ore 18.00)
Venerdì: Dalle 16.00 alle 20.00 (ultimo ingresso ore 19.00)
Sabato: Dalle 11.00 alle 20.00 (ultimo ingresso ore 19.00) | Domenica: Dalle 11.00 alle 20.00 (ultimo ingresso ore 19.00)
Accesso gratuito con iscrizione obbligatoria al Club Paratissima
Paratissima Factory
Paratissima Factory è un progetto di residenze nato per favorire la mobilità di artisti e curatori su scala nazionale e internazionale e promosso da PRS Impresa Sociale, realtà che si occupa di sostenere e promuovere la scena dell’arte contemporanea emergente.
PRS Impresa sociale organizza e gestisce vari eventi, iniziative e attività in questo ambito, tra cui Paratissima, noto evento d’arte che si svolge da 17 anni in concomitanza con Artissima durante l’art week di novembre a Torino e Nice – Master in Pratiche Curatoriali annuale, giunto alla sua nona edizione.
Il contesto ospitante il progetto di residenza è il complesso della Cavallerizza, sede operativa e organizzativa di PRS e location in cui prendono vita vari eventi durante l’anno.
Paratissima Factory | Residenze offre a giovani artisti e curatori l’opportunità di vivere un’esperienza di residenza all’interno di uno spazio polivalente e dinamico, in cui è possibile sviluppare la propria ricerca e ampliare la propria rete professionale, in un contesto propenso a favorire lo scambio di competenze e il confronto con professionisti del settore.
Grazie alla natura espositiva del luogo, che a cadenza regolare ospita progetti ed eventi aperti al pubblico, gli spazi dedicati alle residenze sono visitabili su appuntamento, grazie a giornate dedicate agli STUDIO VISIT. Le Residenze in programma per il 2022 hanno una durata di tre mesi con la seguente programmazione: marzo-maggio / giugno-agosto / settembre-novembre.
Un trait d’union
Mostra finale del IV ciclo di residenze artistiche di Paratissima Factory
Tratto d’unione, segno che nella lingua francese viene usato per connettere due o più elementi formativi di una parola, ingrediente che costituisce e instaura un rapporto tra fatti e situazioni.
Il capitolo zero di una coesione umana e artistica tra person3 e progetti, tra idee e spazi. Il confronto tra nove artist3 durante tre mesi di residenza ha creato l’hummus perfetto e la sinergia che ha posto le basi per un trait d’union. Fotograf3, architett3, curator3, pittor3, grafic3, compositor3 e artist3 multimediali: tutti interessat3 a alla riuscita di un progetto comune attraverso un legame che unisce valori e passioni.
Sono riflessioni sugli spazi pubblici e privati, sul rapporto tra la dualità – ormai sfocata – tra natura e essere umano, su ciò che amplifica il ricordo, sulla riproducibilità come approccio e sulla sovrapposizione della materia come espressione.
Il processo è il comune denominatore: li fonde in un divenire invisibile ma costellato dai rapporti interpersonali creati durante il tempo passato insieme. Che cos’è l’arte se non unione e collettività, scambi di idee e comunità, coesione e connessione di progetti, consigli partecipati, accessibilità, pranzi condivisi e lunghe giornate di riflessioni sbagliate o estremamente giuste? L’approccio collettivo all’arte e alla curatela in risposta all’individualismo, la necessità di condividere i valori provenienti da molteplici esperienze e diversi punti di vista, la voglia di conoscersi, di insegnare ed essere aperti ad apprendere.
Una mostra composta da diverse soggettività, un manifesto di partecipazione multidisciplinare di saperi e conoscenze, con l’obiettivo di imparare l’unə dall’altrə in un percorso in divenire.
Con il capitolo uno i valori di un trait d’union si manifesteranno in Marea di Paola Ghiano, una struttura accessibile e condivisa, spazio pubblico e privato, una casa ‘a ringhiera’ capace di mutare a seconda del luogo e degli obiettivi. Questo scheletro installativo neutro permetterà di creare una programmazione di esposizioni che daranno vita ad eventi di approfondimento ad esse legate, continuando così a dialogare tra loro in costante mutamento.
Un trait d’union, la nascita di un collettivo.
A cura di: Guditta Mottura e Arianna Sollazzo