Giuseppe Amorim Esposito
Nasce a Teresina (Brasile) il 13 Luglio 1994, all’età di 6 anni si trasferisce a Livorno. Studia presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze dove ottiene il diploma magistrale in pittura con il massimo dei voti. Negli anni del triennio, frequentando l’aula del professore Adriano Bimbi, fonda insieme ad altri il gruppo ”Aula 23” attraverso cui parteciperà a varie residenze d’artista. Tra queste il progetto ”Esperantina Pingendi 2018” nel Nord Est del Brasile di cui è stato progettista, coordinatore ed artista. Vive e lavora a Firenze.
Alla fine del giorno
Il lavoro di ricerca
Una ricerca pittorica a partire dalla fotografia e dal paesaggio: aprendo i significati degli elementi naturali e spaziali, lascia che conducano ad immagini quotidiane e collettive. Dal getto del vulcano alla candela, la violenza della massa e l’ultimo compleanno di una donna.
The Exhibition V
ALLA FINE DEL GIORNO
Alla Fine del Giorno è un corpus di opere di varie dimensioni, che spaziano da tele di 2 x 2 metri a piccole opere su carta di 18 x 15 cm o 15 x 15 cm. Esposito lavora con questi due estremi come punti di riferimento: il grande e universale e il piccolo e intimo. L’artista lascia che un’immagine richiami l’altra, creando un dialogo visivo di continuità e contraddizione. Ogni scelta all’interno del campo semantico aperto dall’immagine precedente diventa un tassello nella costruzione complessiva dell’opera.
Il lavoro di Giuseppe Amorim Esposito è una ricerca che scava nel profondo.
Si esplora, attraverso la pittura, il rapporto tra identità e libertà, tra periodi ipotetici e futuribili, tra passato e presente.
Testo a cura di Valeria Cirone