Paratissima Factory The Exhibition V

PARATISSIMA FACTORY – THE EXHIBITION V

“Infra-ordinario contemporaneo”

“Quello che succede davvero, quello che viviamo, il resto, tutto il resto, dov’è? [..] Come parlare di “cose comuni”, o, piuttosto, come bloccarle, come stanarle, come staccarle dal pietrisco nel quale sono inglobate, come dar loro un senso, una lingua? […] Forse si tratta di fondare, finalmente, la nostra antropologia, […] interrogare quello che sembra talmente evidente che ne abbiamo dimenticato l’origine”.
Georges Perec

Il quotidiano diventa stra-ordinario attraverso punti di vista altri, inaspettati, inediti e forse inauditi. L’intreccio di competenze in una trama di contenuti, sensibilità e storie personali differenti sostanzia un’eccezionale avventura espositiva e installativa sui temi della memoria e dell’incontro delle diversità.
Attraverso un’esplorazione intima e spirituale della realtà, gli artisti ci guidano in un percorso che abbraccia nuove scoperte e ne rispolvera di vecchie, ri-scoprendole. Attraverso tecniche e media diversi, ciò che emerge è un caleidoscopio di prospettive uniche e inedite. Questa molteplicità di visioni ci invita a contemplare la realtà da angolazioni diverse, ampliando i nostri orizzonti e sfidando le nostre percezioni e preconcetti.
Il corpo umano, oggetto di riflessioni profonde da parte degli artisti, diviene il punto di partenza e di convergenza. Esplorando la presenza fisica dell’essere umano nel mondo, si esamina il modo in cui percepiamo e interpretiamo la realtà che ci circonda attraverso i limiti che noi stessi, a volte inconsapevolmente, tracciamo. I margini, sia fisici che concettuali, vengono scrutati e interrogati. Questa riflessione si estende alla società contemporanea, con i suoi confini sociali, politici e culturali. Gli artisti invitano a porsi nuove domande sul quotidiano, su quello che spesso viene sottovalutato ed etichettato come normalità.
Anche lo spazio viene indagato, interpretato come casa, luogo intimamente connesso al nostro essere ma anche come un luogo vissuto, abbandonato o che sfugge all’attenzione quotidiana. Un viaggio che va dall’universale all’intimo, dal macrocosmo al microcosmo. Rievoca in qualche modo l’effetto Fata Morgana, una forma complessa di miraggio che altera ciò che vediamo, proiettando visioni irreali e deformate nello spazio intorno a noi. Infra-ordinario contemporaneo invita a riflettere profondamente sulla natura stessa della realtà, attraverso il racconto di una normalità non raccontata, attraverso lo sguardo e le opere degli artisti protagonisti del V ciclo di Paratissima Factory.

La mostra è a cura di Valeria Cirone e Valentina Coppola