
I limiti delle Immagini - Oltre la bidimensionalità della fotografia
Con Luca Bortolato
9 MAGGIO 2025
Quali sono i limiti della fotografia nell’esplorare le relazioni e nella ricerca di un dialogo? In che modo poter indagare il rapporto con se stessi e con gli altri attraverso le immagini? Ascolto, osservazione e scrittura possono essere strumenti per migliorare la qualità di Presenza?
Sono queste le domande che si è posto l’autore progettando il workshop fotodidattico/esperienziale “I limiti delle immagini, oltre la bidimensionalità della fotografia”. La chiave per essere consapevoli, ossia presenti momento per momento, è ricordarsi di esserlo. Il laboratorio propone un cammino che inizia dalla presenza di se stessi in un specifico luogo, dallo spazio occupato dal proprio corpo, proseguendo fra gli ascolti e le parole dell’altro, conosciuto e sconosciuto, fino ad un diverso ritrovarsi, radicato e presente.
Le fotografie diventano testimoni di un percorso costruito attraverso differenti esercizi pratici e di condivisione che accompagnano il partecipante nella scoperta di nuovi modi per poter dialogare con se, con il luogo e con l’altro. Verranno generate nuove immagini attraverso differenti linguaggi, con la consapevolezza che azioni e parole sono alcuni degli elementi da osservare e sui quali indagare nel processo di creazione di una foto. Si imparerà che il limite fisico di una foto è proprio il suo essere bidimensionale e che per superare questo confine, basta semplicemente chiudere gli occhi.
Cominciando con un accompagnamento alla visione tramite esercizi di respirazione, silenzio e osservazione, si utilizzerà la scrittura, la fotografia, immagini di conosciuti e sconosciuti per arrivare infine ad una restituzione performativa interpretando la propria visione e il proprio sentire scoperto durante la giornata.
DEADLINE ISCRIZIONI: 23 APRILE 2025

FEE DI PARTCIPAZIONE:
€30 (IVA inclusa)
QUANDO:
9 maggio 2025 H. 15.30 - 17.30
DOVE:
Liquida Photofestival - POLO DEL '900
PARTECIPANTI:
MIN 8 PARTECIPANTI – MAX 25 PARTECIPANTI
DESTINATARI:
Adulti e giovani dai 18 anni, educatori museali, insegnanti, artisti, studenti, attori di teatro, aperto a tutti coloro che desiderano conoscere un nuovo approccio per educare con l’arte.

COME PARTECIPARE:
Per iscriversi al workshop è necessario compilare il form dedicato.
Seguire le linee guida riportare nel regolamento per eseguire l'iscrizione con successo. Il posto è da considerarsi riservato solo dopo aver effettuato il pagamento della fee.
L’esito delle iscrizioni verrà comunicato via mail entro e non oltre il 23 aprile 2025.
CHI È LUCA BORTOLATO:
Dopo il diploma all’Istituto d’Arte di Venezia (1999), Luca Bortolato continua la sua formazione nell’immagine diplomandosi al corso triennale di Design Industriale di Padova (2007), cominciando ad instaurare rapporti e collaborazioni con diversi fotografi. Nasce così il suo percorso visivo che ha radici profonde dentro una sua personale indagine nell’Identità. Crede fortemente nella divulgazione culturale, portando oggi il suo lavoro di ricerca in musei e fondazioni di molte città italiane. Integra il teatro performativo e la pratica della mindfulness al suo percorso, applicando così nei sui lavori un nuovo approccio di presenza e di utilizzo del corpo, di ascolto nel silenzio e di osservazione lenta per poter riscoprire e condividere il Genius Loci dei luoghi, fisici e metafisici, in cui si trova ad operare. Oggi si occupa di progetti di arte relazionale e crea laboratori per la didattica museale in tutta Italia.
