Dopo il successo di Paratissima15 che ha ospitato le grandi installazioni di Roberto Remi, Valerio Figuccio, analogueresistance, Leandro Summo, Gian Luigi Braggio e Leo Gilardi, e dopo la tappa bolognese torna il progetto “Think BIG!” anche a Paratissima Torino!
“think BIG!” è il bando che consente ad artisti emergenti di partecipare gratuitamente a Paratissima con progetti installativi “fuori misura” site specific durante i diversi appuntamenti di Paratissima sul territorio.
Think BIG è il progetto espositivo dedicato a grandi opere d’arte, non solo per forma ma anche per contenuti e messaggi.
Pensare in grande è necessario per evocare visioni inaspettate, suggerire nuove prospettive ed esplorare strade sconosciute.
Think BIG è anche un omaggio all’ex Accademia di Artiglieria, il luogo che ospita la Paratissima 2020 Art Station: nata nel 1679 come “Reale Accademia” di formazione per nobili e gentiluomini e trasformata in seguito in accademia militare e sede dell’esercito, ha ospitato a metà degli anni ’90 una parte della Biennale dei Giovani artisti del Mediterraneo negli spazi del galoppatoio e delle ex scuderie.
Ancora oggi BIG, acronimo dell’evento, è ricordata come esempio memorabile tra le manifestazioni internazionali dedicate agli artisti emergenti. Più di 20 anni dopo, in una traiettoria di ideale prosecuzione, tornano in questo luogo giovani talenti, guidati e affiancati però da chi lo è stato a sua volta al tempo.
IL CONCEPT
Pensare in grande è necessario per evocare visioni inaspettate, suggerire nuove prospettive ed esplorare strade sconosciute. Gli artisti che sono rimasti nella storia hanno saputo affrontare sfide o situazioni impossibili, riuscendo ad andare oltre le aspettative comuni con immaginazione e coraggio, forzando la tecnica e la mano per inseguire sogni o imprese ardite creando capolavori assoluti. Pensare in grande significa riconoscere il valore della storia dell’arte, concentrandosi sul presente pur mantenendo consapevolezza del passato, imperituro riferimento da rispettare e superare. Pensare in grande vuol dire superare il mero interesse privato per prestare attenzione al bene collettivo: emergenze planetarie come le guerre, i cambiamenti climatici e la salvaguardia dell’ambiente impongono un necessario ripensamento della scala di grandezza su cui calibrare il proprio agire quotidiano.