Cortile dell’ARTiglieria

Cortile artiglieria Paratissima

Gli eventi del Cortile dell’ARTiglieria tornano a Settembre!

 

Il cortile dell’ARTiglieria è una piazza, un giardino, una sala di ascolto, uno spazio di incontro. Appartiene a Paratissima e alla città, a chi lo voglia riempire di contenuti, suoni e parole.

 Soprattutto in questo momento storico, il cortile si apre ad accogliere collaborazioni con diverse realtà culturali torinesi, offrendo uno spazio per incontri. In questo, si conferma la vocazione di Paratissima a creare un luogo di comunità condiviso dove ritrovarsi, dove animare quell’idea di socialità, crescita e condivisione che muove, unisce e fa crescere ogni società.

 Il cortile presenta un programma aperto con appuntamenti già definiti ma con spazi lasciati liberi per accogliere proposte. La cultura si declina nei suoi linguaggi creativi e artistici, unendo ambiti diversi. Una piazza meticcia e plurale.

 Per coloro che partecipano agli eventi, la possibilità di fruire di un biglietto ridotto per l’ingresso alle mostre di Paratissima, un dono per far tornare la cultura al centro della vita sociale come motore e collante, come stimolo e benessere.

Modalità di Iscrizione

Tutti i talk e gli eventi ospitati nel Cortile dell’ARTiglieria sono ad ingresso gratuito con possibilità di usufruire dell’Art Bistrot.

Per coloro che partecipano agli incontri sarà applicata una riduzione sul biglietto d’ingresso delle mostre in corso a Paratissima.

Per partecipare è necessario accreditarsi sulla pagina corrispettiva dell’evento sul sito www.eventbrite.it

 

Programma Talk

GIOVEDÌ 17 GIUGNO | 19.00

“ARTE AL FUTURO: INDAGINE SULLE CARRIERE ARTISTICHE EMERGENTI E LA PRODUZIONE CULTURALE INDIPENDENTE IN ITALIA”

Intervengono: Luigi Ratclif (Segretario Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani) Enrico Bertacchini (Comitato Scientifico Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura e Università degli Studi Torino – coautore del libro Arte al futuro, Olga Gambari, Osservatorio Futura, ViaGulli37

Quali sono le dinamiche professionali delle odierne comunità creative?  Quali le opportunità e le fragilità nei diversi stadi delle carriere artistiche contemporanee? Quali fattori incidono maggiormente sullo sviluppo dei percorsi lavorativi in ambito culturale?

Queste alcune delle principali domande alla base dell’Indagine sulle carriere artistiche emergenti e la produzione culturale indipendente in Italia promossa nel biennio 2019-2020 da GAI – Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani in partnership con Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura e con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo nel contesto delle rispettive linee di lavoro sull’innovazione culturale volta a favorire il tessuto della produzione contemporanea attraverso il sostegno alla ricerca e alla creatività, alla sua conoscenza e divulgazione, alla sua promozione e valorizzazione.

L’iniziativa vuole contribuire al dibattito generale sui temi, ad una puntuale comprensione delle trasformazioni in atto, alla raccolta delle istanze di artisti e operatori, alla formulazione delle relative risposte in termini di politiche e azioni concrete. L’indagine ha studiato a livello nazionale, con focus regionali e locali, le scene artistiche emergenti e la produzione culturale indipendente attraverso tre principali dimensioni analitiche:

1) trasformazioni nel ruolo e nelle carriere delle professioni artistiche e culturali

2) nuove forme organizzative e modelli di produzione culturale e artistica

3) ruolo degli artisti e dei centri nelle trasformazioni urbane

Il progetto, attuato secondo fasi modulari di lavoro e step di avanzamento consecutivi, ha coinvolto creativi emergenti, professionisti del settore, centri indipendenti di produzione culturale, enti di formazione, istituzioni sviluppandosi nell’arco di 18 mesi tramite gruppi di discussione, analisi quantitative, ricerche pilota, presentazioni dedicate per arrivare ad un rapporto pubblico finale di sintesi. Mantenendo quale obiettivo di analisi principale il panorama under 35, lo sguardo si è però ampliato per mettere in relazione la fase iniziale delle carriere con gli stadi successivi che, insieme, costituiscono un percorso lavorativo e professionale completo. Per rilevarne elementi caratterizzanti, occasioni, criticità, prospettive. 

ARTE AL FUTURO è una pubblicazione editoriale che conclude il percorso di lavoro, contiene i risultati del dossier finale di ricerca insieme ai contributi teorici di alcuni esperti a restituzione di un panorama italiano dinamico ed eterogeneo, per una rilettura dei percorsi avviati e un riflessione sulle direzioni da intraprendere.

DOVE: Cortile dell’ARTiglieria (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

VENERDÌ 18 GIUGNO | 16.00

“FLORIBUNDA”

Intervengono: Monica Fasan e Lisa Sorba (LisSor)

Floribunda, ovvero una fioritura copiosa, rievocata dalle citazioni storiche dei titoli dei 6 quadri che, a ritroso, richiamano la rinascita dell’umanità dopo le grandi crisi della Storia. Si ha una visione d’insieme della ciclicità delle emergenze e dei Risvegli, della ripresa dei Popoli osservando la grandiosità del rinnovato splendore attraverso ricami, pizzi, ceselli, oro e colori preziosi su fondi cromatici potenti in cui si leggono aforismi calligrafici legati alla storia evocata.Vortici materici di colore, creati con pennini raccontano il trascorrere del tempo e diventano ceselli di orafi, paramenti sacri, eleganti ricami, merletti aristocratici, pizzi sensuali e fiori che si impongono sul buio generato da paura, guerre, carestie, epidemie. Sono i fiori cresciuti abbondanti sul terreno devastato dai grandi eventi che hanno segnato l’Umanità.

DOVE: Cortile dell’ARTiglieria (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

VENERDÌ 18 GIUGNO | 17.00

PRESENTAZIONE PARATISSIMA ART STATION

Intervengono: Olga Gambari, Laura Tota, Giulia Giglio, Paolo Lolicata

Paratissima Art Station racconta l’edizione che debutta con sezioni, ospiti, temi, incontri e artisti

DOVE: Cortile dell’ARTiglieria (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

VENERDÌ 18 GIUGNO | 18.00

“FERMO VISIONI EXTRAORDINARIE”

 Intervengono: Monia Marchionni, Simone Giaconi e Laura Tota

Sono nata a Fermo, ma non l’ho abitata e grazie a questo ho visto tante epifanie di luoghi che pensavo conoscere e che invece ho riscoperto con Fermo Visioni Extra Ordinarie (2016-2020). Ho intrapreso un viaggio visionario che inizia dal sottosuolo con le Grandi Cisterne Romane, risale in superficie come a tracciare una linea verticale immaginaria che collega la terra al cielo e nel mezzo di questo percorso ho interpretato luoghi di grande fascino con le persone che ne sono l’anima. Più che fotografie sono immagini del pensiero che dialogano con le foto d’archivio della città; parlo di lei e in lei riconosco me. È molto più di un libro: è un diario aperto fatto di aneddoti, immagini, bozzetti preparatori ed eventi personali legati ad ogni singolo scatto.

DOVE: Cortile dell’ARTiglieria (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

VENERDÌ 18 GIUGNO | 19.00

“QUARANTINED”

Intervengono: Laura Tota, Chiara Oggioni Tiepolo, Federico Graziani, Davide Bertuccio, Camilla Ferrari, Teodora Malavenda e Gianmarco Maraviglia.

Ph.ocus – About photography, la sezione di fotografia di Paratissima, accoglie il progetto speciale Quarantined. Il progetto, ideato e curato da Dario Donato, Federico Graziani di @rassegnagram, Teodora Malavenda, Chiara Oggioni Tiepolo e Laura Tota, ha voluto scrutare lo spazio virtuale, indagando la cultura visuale che ha preso forma durante il primo lockdown del 2020. Oltre a presentare i lavori di otto fotografi che durante la quarantena hanno scelto di raccontare la dimensione più intima dello scollamento sociale, il progetto analizza anche lo spazio virtuale che ha accompagnato la quotidianità di tutti gli italiani con uno spirito perfino un po’ voyeuristico, a partire dalle finestre digitali dello smart working, dalla condivisione di immagini, video, fake news e status per arrivare alle forme più spinte di esibizionismo e protagonismo, ai deliri complottistici.

DOVE: Cortile dell’ARTiglieria (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

SABATO 19 GIUGNO | 11.00

“I MIEI VIAGGI FOTOGRAFICI AL CUORE DELL’ACQUA”

Intervengono: Monica Fasan e Dominique Moreau

Durante il Talk l’artista racconterà il suo incontro con l’acqua, da quella delle alpisvizzere a quella dei canyon dell’arizona, fino all’incontro trasfigurante con gli indiani del Navajo, in Colorado. La loro relazione con l’acqua come elemento sacro della vita ha elevato il suo sguardo, trasformato la sua vita, e le sue fotografie lo raccontano. Quali sono dunque i simboli archetipici dell’acqua? Perchè l’acqua nelle sue fotografie? Acqua, Luce, Colori, e riflessi, suoni e vita, specchio di noi stessi e della natur, l’acqua è anche legame universale. Questo e molto altro il canto dell’acqua. Verrà anche proiettato un breve video di presentazione.

DOVE: Cortile dell’ARTiglieria (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

 SABATO 30 OTTOBRE | 11.00

“PRESENZA ASSENZA”

Intervengono: Daniela Di Lullo, Elay Li, Rosanna Accordino

La presenza dell’altro può essere sostituita da un’idea, un ricordo, una favola che la mente si racconta per non soffrire la solitudine? In epoca di pandemia globale è stato evidente come la lontananza sia in grado di suscitare malessere e malinconia, eppure non molto tempo prima il contatto reale era già stato sostituito da uno virtuale, sempre più vacuo ed effimero. I progetti artistici di Daniela Di Lullo ed Elay Li, indagano questi aspetti contraddittori e ambivalenti dell’essere umano, che spesso rifiuta la socialità, ma non può nemmeno vivere senza.

DOVE: Cortile dell’ARTiglieria (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

SABATO 30 OTTOBRE | 18.00 – 19.30

“PRESENTAZIONE PARATISSIMA | EXHIBIT AND FAIR”

Intervengono: Olga Gambari, Marianna Casale

DOVE: Cortile dell’ARTiglieria (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

 

DOMENICA 31 OTTOBRE | 15.00 – 18.00

“PRESENTAZIONE PARATISSIMA | NICE & FAIR”

Interviene: Francesca Canfora

DOVE: Cortile dell’ARTiglieria (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

 

GIOVEDÌ 4 NOVEMBRE | 18.00

“PRESENTE – FUTURA”

Leggi Scomodo: Luca Giordanini, Federica Tessari, collettivo e ospiti

Osservatorio Futura: Francesca Disconzi

Scomodo presenta la pubblicazione “Presente”. La redazione scomoda più giovane d’Italia si è confrontata con il concetto di periferia e la sua evoluzione negli ultimi decenni. Una riflessione, portata avanti in sei domande, attraverso le quali emergono le caratteristiche delle nuove periferie. Un focus su casi studio e reportage riguardanti la nostra città. A supporto del talk, una selezione di fotografie di CityMaybe e Letizia Toscano a cura di Francesca Disconzi con il supporto di Luca Giordanini.

DOVE: Cortile dell’ARTiglieria (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

SABATO 6 NOVEMBRE | 11.00

“DALL’ASTRATTISMO ALL’INFORMALE: MARICA E MAURA MATTIOLO SI RACCONTANO”

 Intervengono: Maria Carmelo Romano (Marica), Maura Mattiolo, Rosanna Accordino

L’arte è una scappatoia dalla routine, è una vocazione innata che emerge sin dalla tenera età. Capita che essa si affianchi ad attività del tutto razionali, come nel caso dell’ingegneria, verso la quale Marica ha improntato la propria carriera, o alla direzione di un Istituto di credito, mestiere che Maura Mattiolo ha svolto con passione prima di dedicarsi completamente alla pittura. Sono due artiste forti e intraprendenti, due donne che hanno saputo coniugare carriera e famiglia, dovere e passione. La pittura è la seconda caratteristica che le accomuna. Un’arte istintiva e profonda la loro, che travalica i confini del figurativo per raggiungere nuovi livelli di consapevolezza. Una tavolozza di colori saturi e pennellate corpose e rapide, volte a rappresentare il reale in un connubio tra sintesi ed emotività.

DOVE: Cortile dell’ARTiglieria (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

DOMENICA 7 NOVEMBRE | 11.00

“VEDERE AL DI LA’ DELLO SGUARDO”

Intervengono: Davide Fioretta, Rosanna Accordino

Vedere al di là dello sguardo significa per Davide Fioretta guardare il mondo non più attraverso gli organi di senso, ma con un nuovo livello di consapevolezza. Esso si evolve insieme con la materia che, manipolata e alterata dall’artista, racconta squarci dell’anima che sono specchio di una società in cui l’essere umano ha perso se stesso fino a disumanizzarsi. Attraverso queste riflessioni, l’artista racconta le fasi creative che hanno portato alla realizzazione della serie di opere “Humana Landscape” ponendo l’attenzione sui suoi significati profondi.

DOVE: Cortile dell’ARTiglieria (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

DOMENICA 7 NOVEMBRE | 12.00 – 13.00

“NEON DMAV: SOCIAL ART ENSAMBLE”

Intervengono: Riccardo Cepak (Trieste), Nicola Gaiarin, Marzia Ciuffa, Alessandro Rinaldi, Olga Gambari, Nicola Vazzoler

Il nuovo progetto di luci d’artista del collettivo DMAV – che si inserisce nella serie di opere create per gli spazi pubblici (Doublin’ a Trieste, Innumera ad Aquileia, Living Bodies a Udine) – è un atto d’amore verso il mondo variegato delle culture underground. Il contatto con le radici, la sensazione del peso dei nostri passi sulla nuda terra ma anche la libertà assoluta e rischiosa nel seguire le nostre inclinazioni, alla ricerca di un sacro che è radicato in questo mondo. Ed è la natura dell’underground, in questi tempi di accelerazioni e confini che saltano, quella di accompagnare la moltiplicazione dei suoni e dei segni come se fosse una possibilità sempre da attualizzare. Provocare il sacro nell’alternativa e nella resistenza estetica è anche un modo per ritrovare la polarità essenziale che sta alla base del rapporto tra le civiltà e il fondo che le sorregge. Le pulsazioni delle luce al neon evidenziano questo legame: l’altrove dell’underground è sempre presente, come spazio sacro e di reincanto, nel qui e ora. Ritrovando il rapporto con le tradizioni sotterranee delle culture alternative, DMAV ha creato una pulsazione di luce rossa e sanguigna: le parole under | sacred | ground si alternano creando un messaggio di luce e vetro che si inserisce nel paesaggio.

Partners: Neon Arco, PF Group, START cultura.

 

DOVE: Cortile dell’ARTiglieria (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

SABATO 19 GIUGNO | 15.00

“ALVEARE”

Intervengono: Isabella Sommati e Laura Tota

Alveare è una squadra di calcio femminile iscritta al campionato CSI eccellenza di Milano. Il lavoro, impostato come un backstage, è stato realizzato nello spogliatoio o durante gli allenamenti, con l’intento di catturare non tanto l’agonismo ma la passione e la solidarietà, che è il valore principale della squadra, anche solamente nel gioire per un goal fatto o piangerne uno subito, semplicemente per divertirsi, per stare insieme. Riccioli cadenti dal capo chino e pensieroso, muscoli contratti, segni di sbucciature sulle ginocchia, tatuaggi che si mescolano negli abbracci, schiene nude e braccia strette al corpo per coprire la propria nudità: si litiga, si ride, si fatica, si ascolta… e finalmente si gioca. Marilyn Monroe disse: “Date a una ragazza le scarpe giuste, e conquisterà il mondo.”

DOVE: Cortile dell’ARTiglieria (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

SABATO 19 GIUGNO | 16.00

 “VENERE”

Intervengono: Giulia Lazzaron e Eugenio Costa (MONTABONE)

Presentazione delle due pubblicazioni Venere e Afrodite Soggettiva, tra i primi libri in Italia a trattare la tematica della body positivity, rivisitata attraverso la figura della Venere e il lavoro dell’artista Giulia Lazzaron, promuovendo una maggiore consapevolezza del proprio corpo. Nei due libri sono pubblicate le opere esposte alla mostra correlata di Ph.ocus.

DOVE: Cortile dell’ARTiglieria (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

DOMENICA 20 GIUGNO | 16.00

“SUPERFICI PROFONDE”

Intervengono: Marco Filippa e Donatella Ciravegna

L’incontro è concepito come dialogo tra l’artista e il curatore. Una presentazione del lavoro dell’artista corredato dalla presentazione di immagini e video/performance dell’artista.

DOVE: Cortile dell’ARTiglieria (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

DOMENICA 20 GIUGNO | 17.00

“SPERIMENTARE PER CRESCERE”

Interviene: Luigi Marsero

Presentazione dell’artista, dell’attività e dei lavori realizzati. Nel corso dell’incontro verranno proiettate immagini dei quadri, accompagnate da schede e slide. Descrizione: Luigi Marsero abita a Santena, una cittadina in provincia di Torino. Ha 16 anni, è curioso e determinato. Ama l’arte, la fotografia e tutto quello che è creatività. Ha iniziato a ispirarsi all’astrattismo quando frequentava la quarta elementare. Oltre all’astrattismo gli piace prendere spunto anche da altre correnti artistiche: espressionismo astratto, surrealismo, arte concettuale, povera e contemporanea. Durante il primo lockdown dell’anno scorso sperimenta la dripping art e a partire dall’estate del 2020 si avvicina al surrealismo. Realizza diversi lavori di cui cinque sono stati selezionati per la Biennale di Firenze. Infine ha realizzato qualche installazione di arte concettuale, povera e contemporanea, su cui si è concentrata la sua attenzione in questo ultimo periodo. Durante l’incontro l’artista parlerà delle sue esperienze e dei lavori realizzati in questi anni che saranno proiettati sulla lavagna digitale.

DOVE: Cortile dell’ARTiglieria (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

 

MERCOLEDÌ 23 GIUGNO | 18.30

“MIRABILE INDUSTRIA LA CERAMICA COME FUCINA D’ARTE TRA PASSATO E CONTEMPORANEITÀ” 

Intervengono: Oliva Rucellai, Andreina D’Agliano ed Enrico Tealdi, con Olga Gambari

Partendo dall’occasione della mostra MIRABILE INDUSTRIA: la Società Ceramica Richard-Ginori dal 1896 al 1972 in corso al Museo della Ceramica di Mondovì, Andreina d’Agliano e Olivia Rucellai raccontano la storia della grande manifattura Richard Ginori e i grandi artisti che vi hanno partecipato. Un’avventura che appartiene alla storia millenaria e favolosa della ceramica, un modo per rileggere la società e il costume e la cultura attraverso manufatti che corrono lungo secoli di vicende, tra Occidente e Oriente, e che pongono la domanda su dove si posizioni il confine tra arte e artigianato. Una pratica, quella della ceramica, che nell’arte contemporanea da anni è laboratorio di sperimentazione continua.

Ospite, insieme, l’artista Enrico Tealdi, che ha posto al centro della sua recente ricerca una pratica dove pittura e ceramica dialogano. Saranno presenti: Andreina d’Agliano, presidente della Fondazione del Museo della Ceramica,  Oliva Rucellai, già direttrice del Museo Richard-Ginori di Sesto Fiorentino, Enrico Tealdi, artista. Modera Olga Gambari, direttrice artistica di Paratissima.

La mostra “MIRABILE INDUSTRIA: la Società Ceramica Richard-Ginori dal 1896 al 1972”, curata da Christiana Fissore, direttrice del Museo della Ceramica di Mondovì, e Oliva Rucellai, prosegue al Museo della Ceramica di Mondovì fino al 3 ottobre 2021.

DOVE: Cortile dell’ARTiglieria (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

 

GIOVEDÌ 24 GIUGNO | 19.00

“BLOOMING PLAYSOUND”

In collaborazione con: barbyTURY&co, SuperMarket Club, SuperART

Il Cortile dell’Artiglieria, in occasione della festa di San Giovanni, propone un evento crossmediale per presentare identità, vocazione ed eventi che si svolgeranno nell’ambito del programma di questo spazio en plein air che Paratissima vuole condividere con la città, invitando le realtà culturali ad animare insieme una rete culturale aperta a pubblici diversi.

L’evento, in cui verranno presentati i prossimi incontri del Cortile e alcuni progetti del progetto barbyTURYco, verrà arricchito da degustazioni Food & Drink e intrattenimento audio-sonoro libero a cura di T.m.Z  < barbyTURY&co / SuperMarket Club / superART >

MARTEDÌ 29 GIUGNO | 18.00 -21.00

Bar Futura

“IL LAVORO CULTURALE E LA NECESSITÀ DI FARE RETE”

a cura di Osservatorio Futura

La pandemia ha messo in luce la necessità di fare rete tra i piccoli centri culturali e tra gli artisti. La vision di Osservatorio Futura è proprio quella di creare rete tra i giovani operatori culturali. Come Osservatorio sulle pratiche artistiche emergenti e sul lavoro culturale ci chiediamo, in una logica condivisa: Quali sono le sfide per del presente e per il futuro? A che punto è la contrattualizzazione del lavoro culturale? Come possiamo diventare promotori di una buona etica del lavoro?

DOVE: Cortile dell’ARTiglieria (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

GIOVEDÌ 1 LUGLIO | 19.30

“TO(UR) DAYS – OFF THE CORNER / GIBILROSSA”

a cura di Off the Corner

Nato per promuovere lo spettacolo dal vivo, Off The Corner è cresciuto per evidenziare le peculiarità dell’artista e fornirgli uno strumento di alta qualità con cura particolare per il suono. La clip video, il prodotto finale della session, non è la testimonianza di una esibizione, ma di una sessione di registrazione. Le session No Mic, spin off della versione classica, sono state ideate per valorizzare l’ambiente in cui vengono registrate. È per questo motivo che la registrazione sarà totalmente acustica (dalla ripresa esclusivamente ambientale): le sonorità della location si mescoleranno con quelle dell’artista, per dare vita ad uno spettacolo unico che verrà trasmesso in live streaming. A fare da cornice a queste session acustiche sarà la magnifica venue del Galoppatoio, location all’interno dell’Artiglieria di Paratissima.

Ospiti delle due session saranno Gibilrossa e gli I Shot A Man, rispettivamente 1° e 2° classificati del concorso “Video Loves The Radio Stars” – Categoria No Mic. Gibilrossa è il nome scelto dal cantautore Giorgio Minasola per firmare le sue canzoni dal sapore intimo indie-folk; è, inoltre, la sua piccola casa tra le montagne di Palermo, base creativa dove scrive e registra la maggior parte dei suoi lavori. Nei primi mesi del 2020 inizia le registrazioni del suo primo album e, con l’arrivo della bella stagione, escono “Principianti” e “laconclusionedelgiorno”, singoli che ricevono una buona accoglienza della critica. Nella sua musica si trovano chiari riferimenti al folk anglosassone e al cantautorato italiano, partendo da Nick Drake, passando da Iron&Wine e arrivando a Fabrizio De André.

DOVE: Cortile dell’ARTiglieria (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

 

GIOVEDÍ 8 LUGLIO | 18.00

“LA CULTURA E LA BUONA PRATICA DELLA CONTAMINAZIONE TRA DIGITALE E FISICO”

Intervengono: Anastasia Fontanesi e Anna Fornaciari (Travel on Art) Laura Tota e Adriana Del Mastro

È trascorso più di 1 anno dalla chiusura dei luoghi della cultura, un anno in cui ci siamo tutti interrogati su che cosa si potesse fare e quale potesse essere il futuro del settore post pandemia. Ora ci ritroviamo nella fase della cosiddetta ripartenza, ma che cosa è cambiato in 1 anno e mezzo? Il digitale è entrato prepotentemente nelle strategie di comunicazione e marketing di gran parte delle realtà culturali italiane, ma che cambiamenti ha apportato e soprattutto come si evolverà? In questo talk parleremo di: come una realtà culturale può utilizzare il digitale a proprio vantaggio in questa fase di ripartenza (consigli pratici, best practice e focus sulla Gen Z) come sono cambiate le abitudini del pubblico post pandemia l’importanza della contaminazione nel settore culturale: partnership con aziende, realtà del territorio e turismo.

GIOVEDÍ 8 LUGLIO | 19.30

“TO(UR) DAYS – OFF THE CORNER – I SHOT A MAN”

a cura di Off the Corner

Nato per promuovere lo spettacolo dal vivo, Off The Corner è cresciuto per evidenziare le peculiarità dell’artista e fornirgli uno strumento di alta qualità con cura particolare per il suono. La clip video, il prodotto finale della session, non è la testimonianza di una esibizione, ma di una sessione di registrazione. Le session No Mic, spin off della versione classica, sono state ideate per valorizzare l’ambiente in cui vengono registrate. È per questo motivo che la registrazione sarà totalmente acustica (dalla ripresa esclusivamente ambientale): le sonorità della location si mescoleranno con quelle dell’artista, per dare vita ad uno spettacolo unico che verrà trasmesso in live streaming. A fare da cornice a queste session acustiche sarà la magnifica venue del Galoppatoio, location all’interno dell’Artiglieria di Paratissima. Ospiti delle due session saranno Gibilrossa e gli I Shot A Man, rispettivamente 1° e 2° classificati del concorso “Video Loves The Radio Stars” – Categoria No Mic.

Gli I Shot A Man nascono nel 2014 con l’intento di riprendere il blues delle origini e suonarlo come se fosse nato oggi. Le materie prime sono scelte con cura: Domenico De Fazio e le sue chitarre elettriche; Blue Bongiorno e la sua batteria degli anni ’40; Manuel Peluso, la sua chitarra acustica e la sua voce. L’assenza del basso, invece di frenarli, li spinge a creare e inventare arrangiamenti sempre nuovi. Il risultato è un blues che parte dal particolare e arriva all’universale; che trova il suo centro nelle periferie, nel cuore di certi quartieri in cui sembra che la vita sia destinata a ripetersi uguale a se stessa. Nel 2018, gli I Shot A Man dividono il palco con gli Animals al Torrita Blues Festival. Nel 2019 incidono il loro primo album in studio, “Gunbender”, il quale viene accolto calorosamente dal pubblico al concerto di presentazione presso il Jazz Club di Torino. Nel 2020, la band vince le selezioni italiane dell’International Blues Challenge e potrà rappresentare l’Italia durante le finali internazionali di Memphis nel 2022.

 

MARTEDÌ 13 LUGLIO | 18.00 – 21.00 RIMANDATO A SETTEMBRE

Bar Futura

“CARTOGRAFIE SCOMODE, RIFLETTENDO SULLA TORINO CHE VORREMMO”

a cura di Leggi scomodo con il supporto di Osservatorio Futura

In Italia circa il 6% del patrimonio immobiliare pubblico è in stato d’abbandono. Secondo Istat oltre 750.000 strutture sono in condizione di abbandono e sempre in Italia, nonostante questo, si cementificano 2mq di suolo al secondo.

Da quattro anni Scomodo si occupa del tema della rigenerazione urbana, cercando di offrire alternative all’abbandono di luoghi e nuovi spazi per i giovani delle città.

Per l’occasione verrà presentato il progetto della mappa della “Torino che vorremmo”, una cartografia scomoda che possa offrire un’alternativa sostenibile e concreta all’attuale tessuto urbano. 

Scomodo è la rivista under 25 più grande d’Italia: fin qui conta 1000 ragazze e ragazzi coinvolti, 315 mila copie stampate, quasi 280 mila distribuite gratuitamente. Una realtà in continuo fermento approdata dopo Roma anche a Milano, Torino e Napoli.

DOVE: Cortile di Paratissima (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

MERCOLEDÌ 14 LUGLIO | 19.00

“BLOOMING PLAYSOUND”

In collaborazione con: barbyTURY&co, SuperMarket Club, ARTinCLUB

Mercoledì 14 Luglio, dalle ore 19.00, il Cortile di Paratissima in collaborazione con il gruppo  barbyTURY&co, SuperMarket Club e ARTinCLUB ospiterà un secondo appuntamento video/sonoro del Blooming Plausound.

Un evento crossmediale che Paratissima vuole condividere con la città, invitando le realtà culturali ad animare insieme una rete  aperta a pubblici diversi. L’evento, in cui verranno presentati i prossimi incontri del Cortile e alcuni progetti del progetto barbyTURYco, verrà arricchito da degustazioni Food & Drink e intrattenimento audio-sonoro libero a cura di T.m.Z  < barbyTURY&co / SuperMarket Club / ARTinCLUB >

DOVE: Cortile di Paratissima (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

GIOVEDÍ 15 LUGLIO | 18.30

“CERCHIO DI POESIA”

A cura di Era Aurora – Radiobluenote

Era Aurora, laboratorio per lo sviluppo della poesie vivente, fondò a Torino i primi due corsi di poesia performativa nel 2017, Improvvisazione poetica e Poesia sonora. Il lavoro solitario del poeta venne sostituito da un’estasi collettiva. L’idea era quella di creare delle nuove pratiche, più concentrate sulla musica e all’esercizio di gruppo. Ogni sessione catapultava i partecipanti dentro il vortice di un mantra, la ripetizione di un verso inventato sul momento, cantato in coro.

La poesia si riconosce spesso in quei libri disarmanti, si legge timidamente, la si ascolta attentamente per non fraintendere, spesso ogni essere umano ha una sua visione dell’altro.

Il cerchio di poesia avrà come spartito brevi scritti dei partecipanti.

Noi qui, leggeremo i nostri componimenti all’unisono, un coro che sostiene le emozioni di un collettivo, come nella musica si ricerca l’effetto del concerto includendo lo spettatore.

DOVE: Cortile di Paratissima (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

MARTEDÌ 20 LUGLIO | 18.00 – 21.00

“FARE ARTE COME PRATICA DI RESISTENZA: IL CASO DELLA PALESTINA”

a cura di Vista Sud (Flavia Malusardi con il supporto di Osservatorio Futura)

Vista Sud è un progetto che raccoglie interviste e conversazioni con artisti, galleristi e curatori legati al cosiddetto Global South, con un focus particolare sull’area mediorientale e nordafricana. Perché Vista Sud? Per sottolineare l’importanza dell’osservazione e dell’indagine anche al di fuori dei canali mainstream ed eurocentrici dell’arte contemporanea, verso un sud del mondo che rimane ancora periferico. La rubrica, a cura di Flavia Malusardi, è frutto di una ricerca diretta e di una pratica militante che si spinge oltre la cornice geografica e vuole porre al centro il lavoro dei giovani artisti, la formazione di sistemi dell’arte alternativi, una curatela emergente. L’arte è resistenza? In questo talk ci focalizziamo su cosa voglia dire fare arte in Palestina.

DOVE: Cortile di Paratissima (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

MERCOLEDÌ 21 LUGLIO | 18.00

“BLOOMING PLAYSOUND”

In collaborazione con: Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro – Candiolo, BarbyTURY&co, SuperMarket Club, ARTinCLUB, ToRadio

Mercoledì 21 luglio 2021, il Cortile di Paratissima, alle ore 18.00 vedrà nuovamente l’arte contemporanea in prima linea per celebrare il fondamentale lavoro svolto in questi 35 anni dalla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e l’importanza delle ricerca, oggi più che mai, elemento imprescindibile nella nostra vita.

Verrà rinnovato il messaggio dei 50 artisti che, attraverso il progetto  “E’ una vita che ti ricerco” hanno voluto, con le loro opere, sottolineare quanto sia importante la ricerca nel campo medico.

Le opere donate sono visibili in mostra a Paratissima Art Station e acquistabili sull’Art Gallery al link https://artgallery.paratissima.it/galleria/candiolo-2021

Ancora una volta, l’Arte sostiene la Ricerca!

Dalle ore 19.00 la serata del Cortile di Paratissima continuerà con un terzo appuntamento video/sonoro del Blooming PlaySound in collaborazione con  il gruppo BarbyTURY&co, SuperMarket Club e ARTinCLUB. Un evento crossmediale che Paratissima vuole condividere con la città, invitando le realtà culturali ad animare insieme una rete aperta a pubblici diversi. L’evento, in cui verranno presentati i prossimi incontri del Cortile e alcuni progetti del progetto barbyTURYco, verrà arricchito da degustazioni Food & Drink e intrattenimento audio-sonoro libero a cura di T.m.Z.

Media partner dell’iniziativa è TOradio, la nuova radio di Torino nata a Marzo 2021. TOradio, che è anche testata giornalistica, nasce digitale per dare voce a Torino e all’area metropolitana. Si può ascoltare scaricando l’app [sia su App store che su Android] o collegandosi al sito www.toradio.it.

 

GIOVEDÌ 22 LUGLIO | 19.00

“POESIA PER LA DORA” 

A cura di Radiobluenote

Radiobluenote, nato nel 2011 dal poeta e musicista Davide Bava, è un progetto sperimentale che pubblica mix di musica e poesia, con sede nel quartiere di Porta Palazzo. Una serata dedicata alla Dora, fiume che attraversa Torino da tempi antichissimi ma che oggi tuttavia vive nella solitudine, attraversata indifferentemente da tutti. Una vita inquieta e tormentata, dalla sua fanciullezza a contatto diretto col popolo torinese. Il ruolo che ha avuto questa Musa nella storia della città però è quanto mai significativo, e i brani presentati nel disco “Poesie per la Dora” appartengono al suo cammino, non solo a quello dei loro autori. Il teatro si svolge nello scenario di Ponte Carpanini (stilizzato in copertina), luogo in cui lo scorrere inquinato del fiume incrocia il degrado sociale della tossicodipendenza. Questo disco è un poema sinfonico che rivela le pagine del suo diario.

Poesie di Davide Bava, Tito Sherpa, Brownie, Chiara De Cillis.

DOVE: Cortile di Paratissima (Piazzetta Accademia Militare, 3 Torino)

MARTEDÌ 27 LUGLIO | 18.00

“TORINO CREATIVA INCONTRA PARATISSIMA” 

Con la Città di Torino Marco Alessandro Giusta, Laura Milani, Olga Gambari

Inizia una collaborazione tra Paratissima e Torino Creativa che vedrà coinvoltə creativə che vivono la scena artistica torinese. Le due realtà raccontano la loro collaboraborazione, come nasce e come evolverà nel futuro, quale ruolo può avere l’arte e la creatività come motore di sviluppo di una città.

Una visione che si concretizza nell’ambito dell’edizione di quest’anno di Paratissima dove verrà ospitata una sezione di Torino Creativa.

Tre le e gli artistə protagonistə di questa prima edizione, due vincitori sono già statə selezionatə tra il bacino di Torino Creativa e l’edizione in corso di Paratissima ArtStation 2020, e verranno annunciati durante l’incontro di martedì 27. Il terzo o la terza sarà selezionatə nell’ambito delle candidature in arrivo per la prossima edizione di Paratissima Exhibit and Fair 2021.

I progetti attraverso i quali sono statə selezionatə i/le partecipanti sono molteplici e si intersecano per dare vita ad una collaborazione che mette in contatto il mondo della formazione, degli eventi, della produzione e dei festival: Art Station 2020, Io Sono Creativ*, Call Paratissima 2021.

L’Hub della Creatività con la sua sede al Cortile del Maglio ospiterà le residenze d’artista di questa prima edizione.

Torino Creativa è un ufficio fisico, una prospettiva condivisa con vari enti del territorio e un progetto di comunicazione ed empowerment delle giovani professioni creative. L’obiettivo è creare un ambiente accogliente, dinamico e propositivo per giovanə creativə, immersə in una rete di connessioni tra istituzioni pubbliche e private e sistema formativo, istituti di ricerca, tessuto produttivo, imprese artigiane presenti in città, per stabilire un terreno capace di generare e supportare progetti individuali e collettivi che arricchiscono di contenuti creativi la città e consentano di indossare nuovi sguardi, generando opportunità per le giovani generazioni.

 

MARTEDÌ 27 LUGLIO | 19.00

“GRAPHIC DAYS TRA PASSATO E FUTURO” 

Con Torino Graphic Days – Ilaria Reposo, Fabio Guida, Olga Gambari 

Insieme a Ilaria Reposo e Fabio Guida si farà un punto sul passato e il futuro di questo progetto che esplora la grafica internazionale. Un osservatorio permanente sul visual design che prende la forma di un festival articolato. Una call appena conclusa sui nuovi linguaggi del visual in Italia. Manifesti, cartoline, pubblicità, ma anche riviste, illustrazioni, segnaletica o murales, tutto questo è visual design. Viviamo immersi nella comunicazione visiva e quotidianamente ne usufruiamo; se è di qualità, ci aiuta a vivere meglio gli spazi, anche se spesso in modo inconsapevole. Graphic Days® è il progetto internazionale che si dedica a questo tema: racconta il visual design a 360 gradi e le sue contaminazioni attraverso workshop, eventi, mostre, conferenze e collaborazioni con gli enti più rilevanti e le realtà più innovative del panorama artistico-culturale. Nasce come un festival ma è presto diventato un laboratorio di ricerca permanente, attivo tutto l’anno e immerso nel panorama internazionale. Dopo l’edizione 2020, che nonostante il Covid-19, si è svolta in presenza, quest’anno il festival (16-26 settembre) è dedicato al tema Touch, un invito a tornare alla fisicità, a promuovere la riconnessione tra i sensi nella comunicazione visiva, a sperimentare ciò che ci circonda attraverso la sensorialità. Ma il tema vuole anche essere un invito a restare in contatto; infatti oltre alla sede principale presso Toolbox Coworking che ospiterà mostre, performance, workshop e attività esperienziali, il festival si diffonderà sul territorio cittadino con iniziative disseminate in sedi auliche e spazi informali, luoghi ad alta frequentazione o al contrario non accessibili al pubblico e inaspettati.

 

GIOVEDÌ 29 LUGLIO | 18.30

“LA STREET ART A TORINO”

Con Alessandro Bernard, Sveva Bersezio e Olga Gambari

Il titolo del documentario “Questo spazio può essere tuo”, prodotto da Fargo Film in collaborazione con i Cammelli, si riferisce allo spazio che un artista, in particolare un artista di strada, si ritaglia per la sua arte. 

Questo spazio può avere diverse nature: lo spazio web, lo spazio in strada, lo spazio rubato a qualcun altro, lo spazio sociale, lo spazio filmico e lo spazio del nuovo mercato digitale, legato alla blockchain e agli NFT, nel quale è l’arte stessa a fare il mercato senza intermediari. 

Molti artisti si appropriano spesso di luoghi che potenzialmente potrebbero essere loro come di qualcun altro, e la tematica dello spazio dell’arte è proprio al centro di questo incontro. 

Gli ospiti che parteciperanno all’intervento:

Andrea Villa parlerà dello spazio che ruba alle pubblicità e di quello che occupa nel web. 

Lorenzo Gnata illustrerà in che modo occupa un ampio spazio sociale attivando una rete fatta di commenti e immagini, creando diversi profili fake sui social. 

Marco Abrate, che occupa come Mr. Pink lo spazio urbano e come Rebor quello digitale. 

Truly Design, che con i loro murales rappresentano la vecchia guardia dei graffiti e della Street Art. 

Alessandro Bernard, che in quanto regista del film parlerà dello spazio filmico. 

GEC, street artist torinese che ha appena dato vita al progetto artistico “Wine in progress”, promosso dalla Fondazione Bottari Lattes nell’ambito del Progetto europeo Eti, che promuove l’arte pubblica tra memoria e innovazione, con la partecipazione attiva dei cittadini.

Sonja Krstic presenterà progetto della mostra “mostra/mostri” a cura di Ufocinque ospite della galleria A pick gallery. La mostra sarà visibile fino al 4 settembre.

 

 

In Mostra a Paratissima