LIQUIDA PHOTOFESTIVAL
Fluida, inafferrabile, ubiqua, potente e fugace: l’immagine dell’ipermodernità ci abita e da questa siamo pervasi in ogni momento della nostra esistenza. In quella che Zygmunt Bauman ha definito “modernità liquida”, anche la fotografia si adegua a una malleabilità di forma e contenuto resa possibile non solo dalla tecnologia, ma da un nuovo approccio della società all’immagine stessa. Ogni individuo è oggi produttore e consumatore di immagini attraverso le quali si relaziona agli altri, attribuendo alla fotografia il valore di linguaggio universale. Si è ben presto passati a una “fotografia liquida” di fontcubertiana memoria, effimera e malleabile, sempre più simile a un’immagine mentale che a una fotografia oggetto. In questo panorama i cui futuri sviluppi si giocano sempre più su paradigmi digitali e intangibili, “Liquida Photofestival” vuole essere un riferimento per restituire, quanto più possibile, lo stato della ricerca fotografica nelle sue diverse forme d’espressione e dello stato dell’immagine nel momento preciso della sua manifestazione, cercando di di dare voce ai nuovi talenti della fotografia contemporanea, non solo dal punto di vista della produzione autoriale, ma anche della riflessione fotografica, coinvolgendo addetti ai lavori che oggi iniziano il proprio percorso in questo cosmo in continuo divenire. Un festival in cui l’immagine scorre, assecondando il sentiero di un fiume a volte impetuoso, a volte docile, ma mai uguale a se stesso.
Direzione Artistica di Laura Tota
Il tema della terza edizione
“Il tema di quest’anno di Liquida Photofestival è “REBIRTH”, un invito a considerare la propria esistenza come una seconda possibilità, un tentativo di indagare le infinite declinazioni possibili cui la vita può metterci di fronte al di là delle aspettative imposte dai canoni sociali. Ridefinirsi, re-inventarsi, ricollocarsi all’interno delle dinamiche della società e della relazione con noi stessi: dalla purificazione alla ri-scoperta del proprio corpo e della propria identità, REBIRTH delinea lo spazio delle possibilità che ogni giorno possiamo e dobbiamo scegliere per essere entità consapevoli nel nostro viaggio.” Laura Tota
Con il patrocinio di:
Città di Torino - Città Metropolitana di Torino