Paesaggio Fontanesi
Dal 5 al 29 maggio in ARTiglieria Con/temporary Art Center
Ritroviamo fontanesi all’alba di una sempre più tangibile terza guerra mondiale. L’artista, famoso per le sue composizioni visive inusuali, tanto semplici quanto enigmatiche, è cresciuto. Gli assemblages, taglienti e puntuali come una lama, si aprono in parentesi riflessive, nebulose; ci si può perdere, come a contemplare cosa c’è sotto il ciglio del burrone. I tempi sono cambiati, fontanesi è diventato più serio. Pensavamo di sapere cosa stavamo guardando, ma forse no; pensavamo di conoscerlo, ma è cambiato. O forse siamo cambiati noi?
Nella sua opera, fontanesi mette in scena un racconto visuale che si basa su un processo di frammentazione e ricostruzione delle immagini smascherando l’artificio che spesso le sottende. Con una naturalezza che sorprende tutti, in primis lui stesso, riesce a innescare nella mente delle persone una riflessione sull’immagine fotografica e sulla sua natura poliforme, attraverso gradi di consapevolezza diversi e graduali, proprio per questo inclusivi. Ciò che rende interessante il suo lavoro è l’abilità di stimolare la sensibilità verso la natura intrinseca della fotografia come strumento per la creazione di nuovi mondi e nuovi linguaggi. Ogni composizione è un invito a lasciarsi stupire dalle infinite potenzialità che emergono dall’incontro tra le immagini e chi le guarda. Qual è il rapporto tra la realtà e quello che fotografiamo? Ciò che fotografo è reale, o è reale ciò che fotografo?
In occasione della prima edizione di Liquida Photofestival, attraverso il lavoro di fontanesi vogliamo intavolare ancora una volta una discussione sulle implicazioni che sottendono l’apparente immediatezza della fotografia, portando in mostra una serie di paesaggi sintetici che prendono le sembianze di veri e propri tableaux pittorici. Sfruttando la formalizzazione tipica della pratica del nostro collettivo, che prevede un approccio alla fotografia come concetto, oggetto e atto di relazione, la mostra traspone nel mondo reale la raccolta di combinazioni visuali dell’artista, in grado di creare un nuovo quotidiano “per mostrare la realtà così com’è” .
L’allestimento inedito, studiato per le peculiarità del cortile interno dell’ARTiglieria Con/temporary Art Center di Torino, trasporterà gli spettatori nei paesaggi elettrici e introspettivi della versione matura di fontanesi, in un luogo dove sbucano i ruderi del futuro, o dove forse ci rifugiamo, scappando da un’epoca che da lontano pareva distopica ma che purtroppo non è nient’altro che reale.
Testo critico e progetto espositivo a cura di Kublaiklan
©fontanesi
About Kublaiklan
Kublaiklan è un collettivo che esplora modalità diffuse di interazione con la fotografia e di riflessione sull’immagine contemporanea attraverso progetti curatoriali, installazioni site-specific, attività didattiche ed editoriali.
In particolare, la sua ricerca è focalizzata su progetti che propongono una riflessione sull’immagine come linguaggio in evoluzione, che si adatta e che plasma il mondo in cui viviamo, portando con sé forti implicazioni sociali, politiche e ideologiche.
Nel 2018 il collettivo ha curato la mostra Daring&Youth di Yulia Krivich esposta al circuito OFF di Fotografia Europea (Reggio Emilia), ricevendo la menzione speciale della giuria. La stessa mostra è stata poi esposta, in veste rinnovata, a Jest – spazio per la fotografia (Torino) nell’ottobre dello stesso anno. Per Photolux 2018 ha curato e prodotto la mostra Fantasia di Karim El Maktafi. Come tutor del progetto di formazione giovanile Speciale Diciottoventicinque di Fotografia Europea 2019, il collettivo ha inoltre curato la mostra finale, parte del circuito ufficiale del festival. A giugno 2019 ha completato il progetto di ricerca e archiviazione Baci from Cortona commissionato da University of Georgia Cortona e Cortona On The Move, occupandosi anche della curatela del libro e della mostra conclusiva.
A luglio 2019 ha vinto la Call for an Open Air Installation di Gibellina PhotoRoad, presentando un’installazione all’aperto delle immagini del profilo Instagram @fontanesi. La mostra è stata poi riproposta, con due nuovi allestimenti site-specific, a Images Vevey 2020, al festival Urbi&Orbi 2021 e a PhEST 2021.
Il collettivo collabora regolarmente con i maggiori festival di fotografia in Italia, tra cui Cortona On The Move, Photolux Festival, Images Gibellina e PhMuseum Days.