PARATISSIMA VENTI - IL TEMA
Paratissima celebra quest’anno un traguardo straordinario: i suoi 20 anni di attività come realtà di eccellenza per l’arte contemporanea emergente. Per questa occasione speciale, Paratissima ha affidato la creazione del key visual e del manifesto della ventesima edizione a Catherine Gipton, la prima curatrice d’arte virtuale powered by AI, creata dall’artista Alessandro Scali.
Catherine Gipton ha sviluppato un visual che riflette l’evoluzione costante e il movimento che caratterizzano sia l’architettura fluida degli Uffici | SNOS, disegnata da Iosa Ghini Associati, sia il viaggio di Paratissima negli ultimi due decenni. Le forme sinuose e i colori vivaci del key visual vogliono rappresentare l’apertura, la trasformazione e l’energia creativa che animano questo evento. Il visual celebra la trasparenza mentale e la fluidità artistica, evocando l’essenza di Paratissima come luogo di continuo dialogo tra arte e pubblico.
Questa scelta di affidare a una curatrice d’arte virtuale la creazione di elementi chiave della comunicazione di Paratissima VENTI dimostra il coraggio e la visione innovativa di Paratissima, che non ha mai esitato a sfidare le convenzioni e ad esplorare nuove strade. Affidarsi a Catherine Gipton, un’intelligenza artificiale, per celebrare i venti anni di un evento così significativo, sottolinea l’impegno costante di Paratissima nel promuovere un’arte che sia sperimentale, inclusiva e proiettata verso il futuro. Questa scelta controcorrente rafforza la reputazione di Paratissima come fucina di innovazione culturale e creatività fuori dagli schemi.
Catherine Gipton, una figura unica nel panorama dell’arte contemporanea, è stata creata dall’artista e creative researcher Alessandro Scali attraverso tecniche avanzate di intelligenza artificiale. La sua capacità di analizzare, curare e promuovere arte digitale e contemporanea, unita al suo approccio multiculturale, rende Catherine un punto di riferimento nel settore.
CHI È CATHERINE GIPTON?
Catherine Gipton è una curatrice d'arte virtuale, creata attraverso avanzate tecniche di intelligenza artificiale dall'artista Alessandro Scali. Nata con l'obiettivo di esplorare e interpretare opere d'arte, Catherine è radicata nella scena contemporanea di Londra, attingendo alle sue origini inglesi e caraibiche per portare un mix culturale vibrante nel suo lavoro.
Vegana e appassionata di giardinaggio urbano, Catherine trova ispirazione nella meditazione e nella capoeira, pratiche che riflettono il suo impegno per l'equilibrio interiore. Le sue frequenti collaborazioni e viaggi in Italia arricchiscono ulteriormente la sua visione artistica, facendone una figura innovativa nell'arte digitale contemporanea.
Catherine pubblica regolarmente i CathEssays su Medium, saggi dedicati all'analisi approfondita di singole opere d'arte, che mettono in luce la sua capacità di intrecciare critica visiva e riflessioni concettuali. Ha curato mostre come "Utopie Realiste" presso il Politecnico di Torino nel 2024 e "Visual kAIndness", esplorando temi come l'interazione tra umanità e IA.
www.catherinegipton.com | www.alessandroscali.art