IN…TO – Projection Mapping – PlayMarche
di PLAYMARCHE
a cura di Michele Spagnuolo e Zuth F. Venanzoni
Artisti in mostra: Irene Bigattini e Michele Guidarini
IL PROGETTO
L’arte, in tutte le sue forme ed espressioni, è stata da sempre un mezzo straordinario per esplorare la complessità delle relazioni umane, inclusa la comunicazione non verbale. Il contatto visivo, tra gli elementi più potenti, gioca un ruolo fondamentale in molte opere d’arte. Di ieri e di oggi. IN…TO, projection mapping a cura di PlayMarche, esplora il tema dell’eye contact, evidenziando come gli artisti lo abbiano utilizzato per trasmettere emozioni, significati e connessioni con il pubblico. Un incalzante excursus di luci, ombre, illusioni in movimento. Dalle antiche rappresentazioni rituali alla performing art, dall’intimità alla stupefazione, dai grandi classici alla street art. Una narrazione che vuole anche essere un omaggio a Paratissima e alla sua storia alla Cavallerizza. Un ponte tra l’opera e lo spettatore. Un ponte IN…TOrino.
LA REALTà
PLAYMARCHE, primo spin-off dell’Università degli Studi di Macerata, nasce nel 2014 e si configura per vocazione come un mash-up di saperi e abilità tecniche grazie alla coesione fra soci fondatori, esponenti dell’Università e rappresentanti di realtà imprenditoriali. PlayMarche persegue un’idea di sviluppo derivante dalla contaminazione di idee, attori e competenze, ponendo particolare attenzione alla valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale attraverso le ICT e il videomapping.