
OPEN CALL FOR ARTIST
Forme Consapevoli
30° MOSTRA DI ARTE CONTEMPORANEA DI SALUZZO
DAL 31 MAGGIO ALL'8 GIUGNO - FONDAZIONE AMLETO BERTONI
START/SALUZZO: START è la manifestazione, unica nel suo genere, che lega con un filo di senso e condivisione Antiquariato, Artigianato e Arte Contemporanea e caratterizza la primavera di Saluzzo, uno dei borghi più belli d’Italia, con uno straordinario susseguirsi di proposte, esperienze e iniziative capaci di valorizzare tutte le anime di un territorio vivace che si propone con una nuova identità. L’Arte, l’Artigianato, l’Antiquariato saranno per oltre un mese chiavi di lettura, momenti di approfondimento, di incontro, saranno occasioni di bellezza da vivere. Il contemporaneo e l’antico che si mescolano, al fine di portare nuovi pubblici a incontrarsi e di offrire luoghi di cultura alle persone che vorranno visitare Saluzzo.
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PARATISSIMA X START/ARTE SALUZZO
Si conferma per l'ottava edizione di START /ARTE Saluzzo la collaborazione con Paratissima per la realizzazione della 30ª edizione della Mostra di Arte Contemporanea – Saluzzo Arte, dal 31 maggio all'8 giugno negli spazi de IL QUARTIERE – Ex Caserma Musso di Saluzzo. Antiche scuderie e cortili nati con altri scopi si presentano come polo socio culturale e casa di partecipazione. La grande mostra collettiva, a cura di Paratissima, sarà l’occasione, come nel DNA della manifestazione nata a Torino nel 2005, per conoscere il lavoro di una trentina di giovani emergenti.

La mostra collettiva Forme Consapevoli, a cura di Mario Bronzino, inaugurerà il 31 maggio 2025 presso la Fondazione Amleto Bertoni di Saluzzo
CONCEPT
FORME CONSAPEVOLI
a cura di Mario Bronzino
L’era che ci troviamo ad attraversare è costellata da innumerevoli contraddizioni, distribuite tra le diverse aree che riguardano l’esistenza di ogni essere vivente. Per questo motivo il futuro si prospetta sempre più complesso, articolato tra emergenze e criticità che non possono più essere ignorate. A questo si aggiungono trasformazioni ad altissima velocità, che non permettono di percepire i confini che separano i passaggi di stato che riguardano il nostro tempo, normalizzando la declinazione di ogni micro catastrofe esistenziale e producendo un abbandono generale delle proprie responsabilità. In questo scenario l’arte non può più ricercare esperienze di natura irresponsabile, ma deve riacquisire una responsabilità con cui mettere in atto consapevolmente nuovi metodi per ridefinire l’etica del contemporaneo.
È a fronte delle emergenze del nostro tempo – legate al sovvertimento del pensiero critico e della considerazione individuale da parte delle nuove funzionalità tecnologiche, alle problematiche prodotte dal sostegno ingiustificato di uno specismo che ha portato alla distruzione dell’ambiente-casa e alla morte di molti esseri viventi, fino alle criticità sociali e geo-politiche che riducono drasticamente il livello di collettività mondiale – che la consapevolezza diventa uno strumento d’azione radicale per applicare nuove metodologie sensibili, provocatorie, paradossali o destabilizzanti di risoluzione. L’arte diventa pertanto il campo di prova per tali metodologie, generando domande critiche e suscitando un pensiero consapevole sullo stato della nostra esistenza attraverso opere d’arte di diversa natura. Tra queste non può infatti essere ignorato l’alto coinvolgimento generato dall’attraversamento di un’installazione o le dinamiche sensoriali che essa attiva nella sua spazialità; la registrazione e la documentazione di particolari azioni e situazioni che restituiscono il senso di una responsabilità adottata consapevolmente e di un’appartenenza significativa al tempo e allo spazio; non da meno la figurazione pittorica può rappresentare la strada verso la salvezza dell’unicità individuale, della possibilità di codificare mondi immaginifici densi di significati simbolici da cui attingere per la nostra realtà.
Attraverso pratiche consapevoli e linguaggi artistici ben adoperati, l’arte può sicuramente rinnovare il mondo e fornire una nuova etica, fare luce sulle potenzialità relazionali e sulla forza dell’identità collettiva che unisce gli esseri viventi nello spazio-mondo, offrendo possibili scenari per risolvere le criticità contemporanee da cui siamo circondati.
MODALITÀ E PARTECIPAZIONE ALLA CALL
Il presente bando offre la possibilità ad artisti e creativi che invieranno la propria candidatura entro l'11 aprile 2025 di essere selezionati per esporre le proprie opere e partecipare al progetto espositivo "Forme Consapevoli" nell’ambito della rassegna START 2025 a Saluzzo presso la Fondazione Amleto Bertoni.
La partecipazione alla Call e l’eventuale partecipazione in seguito alla selezione sono completamente gratuite.
Non vi è alcuna preclusione in merito alla tecnica utilizzata e al numero di opere da candidare.
Per maggiori informazioni invia una mail a artgallery@paratissima.it
Deadline 11 aprile 2025

Paratissima x START/ARTE Saluzzo 2024: Partage a cura di Alessandra Villa. Ph. Chiara Bruno
LE CANDIDATURE AVVENGONO ATTRAVERSO L’ARTGALLERY DI PARATISSIMA.
PER CANDIDARSI È NECESSARIO ISCRIVERSI ALL’ ARTGALLERY, L’ISCRIZIONE È FACILE E GRATUITA. SEGUI IL TUTORIAL CLICCANDO QUI
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MARIO BRONZINO
CURATORE DI FORME CONSAPEVOLI
Nato a Palermo nel 1997. Si laurea in Arti Visive con specializzazione in Linguaggi del Contemporaneo presso l’Accademia di Belle Arti di Catania. Ha collaborato con diverse riviste di settore, tra cui Artribune e ArteRivista. Attualmente scrive per Exibart e Balloon Project.
La sua ricerca curatoriale è indirizzata a forme di traduzione alternativa delle criticità e delle urgenze del contemporaneo, proposta metodologica per un nuovo fare della critica d’arte finalizzato alla riorganizzazione dei linguaggi del suo tempo. Nel 2024 riceve l’incarico di curatore per il programma di residenze d’artista e della collezione del Museo Palazzo Milio di Ficarra (ME). Tra le ultime mostre che ha curato vi sono: Il passaggio dell’oro (mostra di restituzione residenza di Francesca Baglieri), Museo Palazzo Milio, Ficarra; Pittura Termine Dubbio (personale di Gabriele Massaro), Galleria Collica & Partners, San Gregorio di Catania; Come la pelle che mi nasconde, Paratissima Art Fair, Torino; Volátile, Galleria Massimoligreggi, Catania, Quiescenza (personale di Gabriele Gino Fazio),)(artist run space, Palermo.)
