Il progetto esplora il concetto di identità personale e alienazione da se stessi, con una possibilità di ricongiunzione. In altre parole: perdersi per ritrovarsi.
Federico non si sente nel suo tempo. Non riesce a comprendere chi è oggi, nel presente, non riesce a comprendere cosa lo caratterizza e cosa vuole davvero. Vive in un limbo, a metà tra la nostalgia del passato e la voglia di affrontare il futuro, tuttavia non sa come guardare il presente. E ogni volta, Federico cerca di non arrendersi, di affrontare le sue storie personali con coraggio e spontaneità.
Sa che queste storie con gli annessi cambiamenti un giorno comporranno il suo futuro Sé, e per questo le affronta a testa alta, con coscienza.
E quando avrà definito la sua identità, quando sarà nel suo tempo, e sarà pronto a guardare con curiosità ciò che lo attende, guarderà il suo vecchio Sé e si dirà “Ovunque andrai, non ti scordar di me”.