THE WHITE FLOWER
di Barbara Cannizzaro
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CONCEPT
Siamo la solitudine selvaggia, il silenzio immenso e profondo, lo splendore del cielo, il bianco fiore del cisto. (G.Deledda)
La serie si ispira all’essenza della giovinezza, alla scintilla, all’intensità che la contraddistinguono e, al tempo stesso, alla sua fugacità e solitudine.
Quando si parla di giovinezza, tutto è eterno, ma allo stesso tempo provvisorio, delicato eppure violento.
Proprio come il fiore del cisto, selvatico e candido, la cui durata, seppur molto breve (un solo giorno), torna a nascere senza resa per tutta la durata della fioritura.
L’autrice ha scelto come soggetto rappresentativo il figlio appena entrato in questa delicata e magnifica fase della vita il cui mese di nascita è giugno, periodo di fioritura del cisto.
BIO
Barbara Cannizzaro nasce a Roma nel 1973 dove vive e lavora. Ama il ritratto e l’autoritratto. Appassionata di fotografia concettuale come nuovo metodo di linguaggio visivo, cerca il dettaglio ,l’invisibile e ciò che solitamente non viene colto: un gesto o un’espressione diventano per lei la rappresentazione di un’emozione o di un’idea.
Studia ed elabora progetti che abbiano un’utilità psicologica o sociale.
Ha vinto diversi premi nazionali ed esposto in gallerie nazionali e internazionali.
DOVE E QUANDO
ARTiglieria – Ex Scuderie