Chiara Paderi
Chiara Paderi diplomata all’Accademia di Belle Arti di Brera, ha approfondito gli studi a Granada e New York. Espone in collettive come Spirito Italiano e NICE di Paratissima e in diversi spazi milanesi. È stata selezionata in concorsi come Combat Prize, premio Fabbri e Lynx.Ha approfondito le tematiche di ricerca tramite workshop sull’autoritratto e laboratori curatoriali (l’ultimo frequentato per autori emergenti Yogurt Magazine Roma, curato da Francesco Rombaldi).
Vincitrice di LIQUIDA GRANT – ONE SHOT
Cropped, 2023
Questa immagine, che ritrae un abito diviso, simboleggia una vita frantumata, divisa tra ciò che è stato e ciò che potrebbe essere. Riflette il dolore e la perdita di una rottura irreparabile, dove le cicatrici dell’anima rimangono profonde. Essa evoca il senso di impotenza di fronte alla mancanza dove il tessuto della vita rimane lacerato, impossibile da riparare.
Lo scatto è tratto dal progetto fotografico “Love me” di Chiara Paderi creato durante il laboratorio curatoriale per autori emergenti di Yogurt Magazine di Roma. In quest’opera, l’autrice racconta e ricostruisce attraverso le immagini, gli episodi di un abuso subito in passato. Ripercorre un periodo compromesso e interrotto, servendosi di un linguaggio visivo talvolta violento, metaforico e ironico. Il progetto fotografico “Love me“ è una raccolta di appunti visivi che l’autrice esplora e mette in relazione: condivide con lo spettatore narrazioni personali e universali, offrendo una riflessione sulla complessità delle esperienze umane attraverso il medium della fotografia.
