Cinzia Laliscia
Cinzia Laliscia è una fotografa documentarista e intimista. I suoi lavori personali nascono dal bisogno di raccontare attraverso le immagini la sua famiglia e, di conseguenza, la sua vita; affronta i temi della nostalgia, dell’inconscio, del rapporto tra uomo e natura e infine della morte, concentrandosi sulla convivenza con la perdita. Nel 2020 ha avuto la sua prima pubblicazione nel libro Encourage di Canon e, nel 2021, si è laureata in Arti Visive all’Istituto Europeo di Design di Roma.
Testo critico
Finalmente posso andare andare, 2020
Raccontare per immagini non è una scelta, ci si ritrova a farlo, anche nei momenti più difficili, quando gli occhi vorrebbero solamente riposare.
Nel 2020, a inizio lockdown per Covid19, la fotografa ha perso due persone molto importanti della sua vita, la nonna, Marisa e sua zia Luciana. Le ha perse ma è come se non avesse potuto vivere e sentire appieno ciò che stava accadendo. Era chiusa in casa e due parti di lei se ne erano appena andate. Ha iniziato così, d’istinto, a cercare nella realtà un modo per esprimere questo vuoto. In quel preciso momento, è nato “Finalmente posso andare”. Le immagini che compongono il progetto sono la sua convivenza con la loro scomparsa; il continuare a cercarle nella realtà che vive, negli ambienti, negli oggetti e nelle persone che le sono vicine. È curioso come nel buio abbia continuato, inconsciamente, a cercare la luce. “Finalmente posso andare” è l’addio che non ha avuto la possibilità di dare.