Fondazione OAT e Paratissima ti aspettano nella Colour Lounge!
All’interno di Torino Esposizioni, dal 4 all’8 novembre 2015, sarà disponibile un’area lounge, progettata e realizzata durante il workshop diretto ad architetti, designer e laureati in architettura, Colour Lounge. La creative room di Paratissima, proposto da Fondazione OAT e Paratissima in collaborazione con Akzonobel Sikkens, Lago SpA e Light Solutions srl.
Obiettivo dell’iniziativa è dare vita a uno spazio accogliente e informale destinato ad artisti e galleristi, ma anche a giornalisti e blogger, dove sia possibile incontrarsi e realizzare interviste senza però rinunciare a un’atmosfera protetta e riservata.
L’iniziativa è parte di una collaborazione più ampia tra Fondazione OAT e Paratissima che prevede, durante i giorni della manifestazione, anche l’organizzazione di momenti formativi sul tema del colore in arte e architettura.
La giuria di Paratissima, riunita il giorno 9 ottobre alle ore 9.30, presso il centro Lombroso 16, ha ascoltato le presentazioni dei 5 progetti presentati per la Colour Lounge, la nuova creative room da realizzare presso Torino Esposizioni durante Paratissima 2015.
La giuria ha tenuto conto dei seguenti criteri rispetto ai progetti presentati:
Funzionalità del progetto
Estetica del progetto
Rapporto con l’evento Paratissima e il contesto di Torino Esposizioni
Creatività e innovazione del progetto.
Dopo una lunga e attenta valutazione, la Giuria ha ritenuto di premiare il raggruppamento composto da Marco Gini, Irene Mina e Silvia Vercelli. Il loro progetto è stato individuato come la migliore combinazione tra innovazione e estetica, uniti ad una funzionalità del progetto complessa ma elevata, e ad un interessantissimo rapporto con il contesto nel quale verrà collocato in cui verrà fruito. Il progetto vincitore ha ammirevolmente sviluppato una analisi dei flussi dell’area di collocazione della Colour Room e nello stesso tempo ha offerto una visione estetica e di creatività di ottimo livello.
Seguendo gli stessi criteri sono stati considerati meritevoli di menzione anche i progetti di Giulia Gobino, Francesca Luccisano e Roberta Lingua. e del trio formato dagli architetti Picco, Prato e Procopio.
Hanno partecipato a questo innovativo workshop di progettazione anche Camilla Munno, Davide Vicenzutto e Luisa Raffaelli.