DUE DONNE, i loro gesti
di Angela Calella e Elena Rivautella
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a cura di Arianna Romano
CONCEPT
Angela ed Elena dipingono come amano, vivono ed accolgono.
Il loro mondo interiore, fatto di ricordi, di immagini, sensazioni e luoghi cari alla memoria è una patina di colore sulla tela.
E’ la “diversa dualità” con cui, in un dialogo intrigante – per certi versi esplosivo – si mettono in stretta relazione e si interpretano vicendevolmente le opere di due artiste, che con il loro gesto libero, fatto di sgocciolature e veloci spruzzi di colore, restituiscono quelle tracce sottili che liberano il pensiero e lo invitano allo sconfinamento, ad aprirsi all’infinito.
Ogni quadro è una storia a sé, incontra la loro anima e ne coglie l’essenza trasferendola sulla tela, lasciando che sia l’istinto a guidarne la mano.
Condivisa è anche la scelta espressiva, concentrata su una pittura di gesto, attraverso la quale animano forme e presenze, sospendendole nel vuoto silenzioso del bianco, come a ritrovare frammenti delle loro storie personali – a tratti complesse – tracciandone così alcuni episodi, intensamente descritti dal colore.
Le loro opere, immagini della fragilità umana e nel contempo della loro forza interiore, suscitano un’immediata empatia perché Angela ed Elena propongono una pittura che scaturisce dal loro vissuto personale, ma dove è naturale per chi le guarda riconoscersi e farle proprie, scoprendovi qualcosa che gli appartiene.