Elisa Presta

“Nel 2010 ho iniziato a viaggiare. Ho lasciato il mio paese natale, l’Italia, e senza saperlo, questa partenza mi ha portato inevitabilmente verso una domanda che è ormai diventata soggetto del mio lavoro artistico: l’influenza del nomadismo nell’azione artistica. Nei viaggi che mi hanno portato dall’Europa al Sud America passando per l’Africa, mi sono lasciata andare ad esperienze di sradicamento totale. Il mio lavoro d’artista visivo ha assunto un’altra dimensione. In effetti, sperimentare un cambiamento di scenario e d’ integrazione in nuovi paesi ha influenzato profondamente il mio modo di creare. L’esperienza del nomadismo ha preso un posto cruciale all’interno della mia pratica artistica, tanto che l’effimero, la trasformazione, i ricordi, i divari culturali, le convinzioni sono diventati i miei temi preferiti.”