Fabiana Squizzato

Fabiana Squizzato nasce in provincia di Padova, in una piccola casa dai balconi rossi.

Appassionata da sempre di storie e parole, scrive fin da piccola. Si laurea in Storia a Venezia, dopo un percorso di studi variegato, dalla storia del teatro fino all’amatissima storia contemporanea. Fotografa per urgenza e passione, in una ricerca incessante di forma, senso, bellezza. Il suo interesse si rivolge a ritratti di vita quotidiana, lo sguardo è intimo e gli scorci familiari; i suoi scatti compongono un racconto personale che indaga la realtà in chiave introspettiva.

Wedding dress, 2021

Si può catturare l’attimo attraverso una fotografia?

La ricerca dell’istante è sin dalla nascita della fotografia uno dei suoi principali campi di indagine e ricerca. La possibilità di congelare l’istante implica anche il concetto di attesa, di sospensione necessario ad attendere l’attimo perfetto, quello che immediatamente dopo sarà altro. Più difficile è invece immortalare il concetto di sospensione, di ciò che permane nel tempo uguale solo a se stesso. “Né terra né cielo” di Fabiana Squizzato è una riflessione proprio su tutto ciò che è in sé sospeso e
indefinito, che insiste nel mezzo, in un limbo indeterminato senza necessità di risoluzione o esito.

Il trittico rappresenta non solo elementi di una quotidianità immanente e permanente, ma traspone sul piano visivo quella condizione umana legata alla fragilità, oltre che alla perenne ricerca di senso, che la contraddistingue. In una società volta alla performance e al risultato, l’ozio, la sospensione e l’assenza di definizione diventano un privilegio da saper cogliere e custodire gelosamente nella propria interiorità.