Ilaria Reposo
Laureata in “Tecniche e arti della Stampa” e “Progetto grafico e virtuale” al Politecnico di Torino, Ilaria Reposo fonda l’associazione culturale Try Again Lab che si occupa di serigrafia, di sperimentazione artigianale e di collaborazioni con illustratori e grafici. Ha lavorato per oltre 10 anni come grafica, curando dalla progettazione alla gestione clienti per progetti editoriali, campagne di comunicazione e below the line. Nel 2015 fonda l’associazione culturale Print Club Torino: in qualità di direttrice, si occupa della gestione e organizzazione del laboratorio, delle relazioni con l’esterno e della programmazione culturale. È ideatrice e condirettrice insieme a Fabio Guida di Graphic Days®.
Fabio Guida
Laureato in Architettura Fabio Guida nel 2007 fonda lo studio mg2architetture che si occupa di progettazione architettonica e nel 2012 la brand agency Quattrolinee. Negli anni realizza esperienze nel design di sistema applicato a progetti culturali e di innovazione sociale grazie al coordinamento di organizzazioni come l’Associazione culturale Plug, che dal 2010 si occupa di comunicazione sociale e progettazione sostenibile, e l’Associazione Print Club Torino, di cui è stato presidente dal 2015 al 2021. Dal 2016 è condirettore di Graphic Days®, festival internazionale di visual design, insieme a Ilaria Reposo. È Docente del corso di communication design al Politecnico di Torino.
Graphic Days®
Graphic Days® è un centro culturale innovativo che cura e realizza progetti culturali con ricadute sociali, in tema di visual e social design.
Graphic Days® è un festival internazionale di divulgazione annuale e un osservatorio sul visual e social design grazie alla collaborazione con una rete di attori internazionali e locali.
Graphic Days® è uno spazio di disseminazione culturale attraverso la curatela e la promozione di progetti, mostre e residenze artistiche.
Graphic Days® è un design lab, laboratorio di progettazione che attraverso il social design sviluppa azioni sul territorio con ricadute sociali (dalla rigenerazione urbana a iniziative di cittadinanza attiva).
we mix design and people è il claim: grazie alla sua capacità di comunicare in modo visivo e immediato, il visual design riduce le distanze tra messaggio e interlocutore, veicola informazioni e stimola il dibattito, con l’intento di rendere i beneficiari attivi e orientati al cambiamento. Il visual design per noi è lo strumento per creare un incontro tra le persone, fornendo loro nuove modalità di lettura e di fruizione dei progetti di innovazione sociale attraverso un approccio multidisciplinare design-oriented.