FEMMININO: SINGOLARE/PLURALE
di Debora Gambino e Marcella Venturini
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a cura di Flavia Motolese
CONCEPT
Il progetto espositivo ruota intorno al significato di essere donna attraverso la lettura e l’interpretazione di due artiste, Debora Gambino e Marcella Venturini, i cui lavori dialogano tra pittura e scultura.
È un racconto intenso e vero che parte dalla rappresentazione del corpo, elevato a elemento identitario, per analizzare la complessa realtà dell’universo femminile, fatta di sfumature e contraddizioni. In quanto luogo di tutti gli eventi psichici e delle esperienze personali, il corpo
determina l’individualità, influenzando la nostra impronta esistenziale.
Le sculture di Marcella Venturini restituiscono al corpo la forza primigenia e la dignità della statuaria classica, assimilando la figura umana all’architettura in cui è possibile leggere le tracce del vissuto, mentre i quadri di Debora Gambino riflettono maggiormente sulle implicazioni psicologiche-esistenziali, grazie al sapiente uso di giochi chiaroscurali e superfici materiche che enfatizzano la lettura introspettiva delle pose dei soggetti.
La potenza icastica e narrativa di queste opere risiede nel saper dar voce a un sentire universalmente inteso, coniugando l’immediata aderenza al reale con elementi elegiaci che celebrano la bellezza del mondo femminile, mettendone a nudo anche le fragilità.
