Dopo il successo della personale da Spacenomore e la partecipazione dell’artista all’Affordable Art Fair di Milano, Francesca Lupo torna all’interno del circuito di Paratissima360 con la mostra“Just What Is It that Makes Yesterday’s Homes so Different, so Appealing?“, curata da Francesca Canfora, nei locali del Funkiglia di via degli Artisti 13.
Carta da parati dalle fantasie optical, trame e tessuti dai colori squillanti o inneggianti al flower power, legno e materiali sintetici dalle texture inaspettate, ritagliati e ricombinati insieme, danno vita a scorci di case lussuose, arredate all’insegna della Pop Art e del Vintage Design.
Le opere di Francesca Lupo sono un inno allo stile e al gusto, nonché all’eleganza di un’epoca moderna già riconosciuta come classica.
Ma cosa rende le case di ieri così diverse, così attraenti? È con questa domanda che la mostra esordisce sin dal titolo, citando ironicamente un’opera del 1956 di Richard Hamilton intitolata Just What Is It that Makes Today’s Homes, so Different, so Appealing?
L’artista inglese, precursore della Pop Art, nella seconda metà degli anni cinquanta assemblava prospettive di interni in cui si condensavano le icone — estetiche, tecnologiche o mass-mediatiche — della sua contemporaneità, oggetti del desiderio e luoghi comuni propri di un ipotetico domani, migliore perché più moderno.
Ironia della sorte, nel 2016 si verifica un’inversione di rotta: non solo non viviamo in capsule spaziali o in case dal design avveniristico o futuribile, stile Space Age, ma ci guardiamo indietro con nostalgia.
Lo stile vintage sembra aver conquistato il futuro e gli anni 60′ sembrano essere più che mai contemporanei: so, just what is it that makes yesterday’s homes, so different, so appealing?
Per informazioni sugli orari di apertura visita la pagina Fb → http://bit.ly/23WFDDT