Giorgia Zoe Righini/ No Body
CONCEPT
Il mondo ruota su frequenze e velocità che spesso fatichiamo a capire. “No Body” non è solo un progetto fotografico, ma un più ampio processo di comprensione di se stessi, attraverso una sintesi di stati emotivi che dialogano su un doppio piano razionale e fisico.
L’ obiettivo è indurre lo spettatore alla riflessione sul valore delle emozioni. Queste, veicolano un bisogno che, sebbene originato dalla parte più irrazionale, sollecita il lato più razionale di noi stessi. La loro ricezione e comprensione porta con sé lo stimolo ad agire e a porre in essere una reazione.
Le emozioni si comportano un po’ come i colori poiché prendono forma esattamente come i colori secondari, ovvero attraverso la rispettiva contaminazione tra colori primari, generando reazioni complesse . Silenziosamente, l’Individuo rischia di scivolare in un crescente e diffuso “analfabetismo emotivo”, limitando l’interazione fra le persone e delegando la comunicazione emotiva a terze parti digitali.