Plasmare le Parole
Giulia Fraticelli
NICE&FAIR / CONTEMPORARY VISIONS PRIZE
Il progetto “Plasmare le Parole” si presenta come un’indagine sull’essenza del linguaggio umano, tramutando espressioni idiomatiche in opere scultoree.
Nell’opera “Il Peso delle Parole“, una vasca di vetro diventa il palcoscenico per un’indagine sulla potenza e sulla fragilità delle espressioni idiomatiche. Qui, una forma di gomma e un filo di ferro, entrambi plasmati come la parola “parola”, trovano posto in un’unica vasca. Questa rappresentazione visiva del linguaggio umano cattura la complessità delle espressioni idiomatiche, mostrando come il concetto di “peso” delle parole possa essere rappresentato concretamente, lasciando che gli osservatori riflettano sulle diverse sfaccettature del linguaggio e della comunicazione.
In “Chiodo Scaccia Chiodo“, due chiodi emergono come simboli tangibili della forza delle espressioni idiomatiche. Questa antica frase diviene incarnata nel ferro e nel legno, evocando la determinazione umana nel superare gli ostacoli. Ogni battito di martello, ogni inchiodatura, racconta una storia di resilienza, trasformando la lingua parlata in una testimonianza materiale di speranza e perseveranza.
Attraverso la fusione di materiali e concetti, “Plasmare le Parole” celebra l’importanza delle espressioni idiomatiche nell’esperienza umana, offrendo una riflessione tangibile sulla loro potenza trasformatrice. Il linguaggio, in forma di espressione idiomatica, viene utilizzato come mezzo di connessione, comunicando la complessità delle esperienze umane attraverso un’arte che descrive e riflette.
