C’è un posto in città, vicino al cortile del Maglio, ormai diventato noto come “Piazzetta GoArtFactory”, dove si dà spazio ai colori, alla fantasia e all’arte. Si possono trovare murales ricordanti dei quadri, in stile e tecnica libera, da Macario alla Mole, dal drago alla dama velata e poi ancora ritratti, paesaggi, visi che spuntano da dietro una porta, spaccati di Torino nelle tecniche e interpretazioni più disparate. Ogni artista ha lasciato la sua impronta permanente diventata patrimonio della città di Torino.
L’obiettivo non è solo quello di dar spazio alla creatività e al talento degli artisti emergenti e non solo, ma anche di riqualificare il territorio e riportare il Cortile del Maglio alla sua origine di polo artistico, culturale e di artigianato. Una piccola Montmartre che vedrà e ha visto cimentarsi gli artisti nelle più svariate tecniche e opere. E’ possibile vedere la permanente dei murales tutti i giorni e in qualsiasi orario. Il sabato mattina si possono trovare gli artisti che espongono con i loro cavalletti e con un po’ di fortuna è anche possibile vedere qualche lavoro in “live”. Qui più che mai trova espressione la mission del movimento “Portiamo l’arte in mezzo alla gente”.