IN UTERO
Il grembo come matrice primordiale
a cura di Caterina Capantini e Giorgia Gibertini
Per definizione il grembo è una concavità, un luogo di accoglienza antica e di protezione innata, matrice di svariate suggestioni.
Le prime associazioni che affiorano alla mente sono legate alla maternità, a un locus amoenus, un nido sicuro a cui fare ritorno e in cui trovare conforto. Per la sua potenza creatrice è posto in analogia con la Terra, madre e culla archetipica.
Dimensione esclusivamente femminile, il grembo è stato più volte associato all’immagine di un’oscura caverna ancestrale, come utero primordiale, diventando oggetto nel tempo e nelle varie culture di una ricca simbologia.
Questo alveo è investito infatti di un forte dualismo che racchiude in sé una dimensione arcana, ignota e viscerale.
Non per niente la scienza da sempre indaga e si scontra con la sua doppia identità, generatrice e misterico-inquietante, unica via possibile per svelare il principio della vita.
SELECTED ARTISTS
– – – –