Martina Biolo
Martina Biolo, diplomata all’Accademia di Belle Arti di Venezia indirizzo arti figurative scultura. La sua ricerca indaga gli oggetti quotidiani con lo scopo di estrapolare le storie che girano attorno ad essi, focalizzandosi sugli aspetti simbolici, culturali, e legati allo spazio della casa.
Mute (ecdisi)
Mute (ecdisi) è la ricostruzione di una classica mensola da bagno, un luogo intimo, che rappresenta le abitudini, i modi di vivere, che ha a che fare con la cura personale.
L’opera si riferisce alla rinnovata occupazione di uno spazio attraverso i suoi oggetti che si comportano metaforicamente come la rigenerazione periodica che avviene nei corpi di alcuni animali. L’artista intende lo spazio del bagno come un micro-spazio prezioso che avanza e si rigenera. L’artista conduce lo spettatore a riflettere sulla questione dell’abitare lo spazio privato attraverso i gesti del quotidiano e i suoi oggetti, che cambiano e si modificano nel tentativo di restituire una scena conosciuta che non è immune al tempo.