SOGLIE
di Martina Esposito
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CONCEPT
Martina Esposito trasforma le pareti sempre più strette e pesanti della sua casa, nel mondo esterno, quel mondo a cui ognuno vuole tornare. Trasforma le stanze e i corridoi in camere oscure. Dal foro stenopeico la luce proietta sulle pareti la vita che è fuori, che non si è fermata.
Quello che “Soglie” racconta è infatti molto di più della necessità di mantenere un contatto col mondo esterno. La voglia di evasione che fa da spinta al progetto è totale: riguarda lo spazio domestico, ma anche le abitudini che abbiamo imparato a considerare scontate, la condizione della generazione senza futuro per eccellenza (i millennials). Il titolo scelto per la serie fa quindi riferimento ai confini che ognuno ha costruito dentro di sé e a quelli oggettivi che ci limitano dall’esterno.
Soglie parla di ciò che inizia e ciò che finisce, ciò che separa e che, inaspettatamente, riunisce.
BIO
Martina Esposito è nata a Napoli il 20 novembre 1991 dove studia prima ingegneria informatica e poi Belle Arti. Inizia presto a dedicarsi alla sua passione, la fotografia.
Ha vinto diversi premi, tra cui il premio Tiziano Campolmi alla Fiera Setup Contemporary Art 2018. La sua prima mostra personale si è tenuta al Castel dell’Ovo (Napoli), nel marzo 2018.
DOVE E QUANDO
ARTiglieria – Ex Scuderie