Il 2015 è stato il primo anno di collaborazione tra Paratissima e Fondazione Paideia per la realizzazione del progetto “Ritorniamo al futuro”: un progetto artistico, e al tempo stesso sociale ed educativo, che ha coinvolto 6 artisti e 11 bambini con disabilità nella creazione di opere d’arte di diversa natura, dalla pittura al video, dalla fotografia alla scultura.
Ciascun artista ha affiancato un gruppo di piccoli artisti, ideando e realizzando con loro un’opera d’arte che riflettesse l’immaginazione, la creatività e la sensibilità dei bambini.
Guidate dalla pittrice Isotta Cuccodoro, Emily e Alessandra hanno scelto di partire da due affascinanti fotografie di paesaggi africani. Le immagini, stampate in grandi dimensioni su canvas, sono state trasformate in tele su cui dipingere con pennelli e colori acrilici: in questo modo il cielo, il deserto e la savana sono diventati uno sfondo da riempire e in cui collocare animali, fiori e forme colorate.
Lo scultore Francesco Sena, invece, ha insegnato a Emanuele e Serena l’arte della scultura con la cera. I piccoli partecipanti hanno realizzato una serie di sculture di plastilina, dando vita a figure fantasiose e multicolori ispirate ai loro giochi quotidiani. Posizionate su basi di legno e immerse nella cera bollente, ciascuna creazione ha acquisito solidità ed è stata trasformata in opera d’arte: da gioco di tutti i giorni a oggetto capace di resistere nel tempo.
Elena e Andrea sono stati affiancati da Paolo Leonardo, che ha aperto loro le porte del proprio studio e li ha invitati a entrare letteralmente “dentro” un’opera d’arte. Posizionando a terra due grandi pannelli pubblicitari, l’artista ha creato una sorta di “tappeto-quadro” in cui bambini potevano muoversi e sedersi. Immersi nella loro stessa reazione, i piccoli artisti hanno realizzato un collage e successivamente l’hanno dipinto immergendo nelle vernici colorate non solo i pennelli, ma anche le mani e i piedi, perché… quale migliore firma che l’impronta delle proprie mani?
I videomaker Letizia Bordone e Marco Maino, invece, hanno realizzato un video in cui i piccoli Gabriele e Alessia compaiono come protagonisti di un coinvolgente viaggio virtuale: lungo le pareti bianche di una stanza, Alessia disegna un prato pieno i fiori colorati e un cielo azzurro, mentre Gabriele è impegnato a costruire l’aeroplano di cartone indispensabile per la partenza.
Magicamente, tutto prende vita e quello che era finzione (disegno) diventa realtà: il viaggio ha inizio e i piccoli protagonisti si trovano catapultati dalla stanza disegnata a un parco reale, in cui finalmente possono correre liberi e giocare.
Infine Marta, Alessandro e Cristian – guidati dai fotografi Daniele Ratti e Roberto Albano, entrambi dello staff di Paratissima e coordinatori del progetto – hanno avuto l’opportunità di scoprire e fotografare scorci poco comuni e irraggiungibili di Torino, come la terrazza del grattacielo San Paolo, la bolla e la pista sul tetto del Lingotto: le fotografie scattate dai piccoli artisti in questa Torino del futuro hanno dato spunto a prospettive inedite, dove l’eccezionalità dei luoghi si intreccia allo specifico sguardo di bambini.
Le opere saranno esposte in anteprima a Paratissima 11, a Torino Esposizioni dal 4 all’8 novembre, in una sezione speciale dedicata, e la presentazione è prevista per sabato 7 alle 19.00 presso l’area incontri.
Prenotazione consigliata all’indirizzo Paratissimaschool@gmail.com