LORENZO FONTANESI
UNDER THE VEIL
a cura di Luca Ricci
La verità spesso va letta nella trasparenza delle cose. La difficoltà di mettersi a nudo crea schermi di protezione. Nessuno riesce ad essere limpido, abbiamo sempre bisogno di uno scudo.
La sensibilità di un artista riesce a vedere sotto il velo. Un tessuto, una membrana o un materiale plastico che viene posato su qualcos’altro diventando uno strato di esso.
Nell’opera di Lorenzo Fontanesi lo scatto fotografico restituisce un significato di velo sotto tre diverse accezioni: la tendenza sessuale di un uomo che desidera segretamente si essere una sposa; una donna seduta sul gabinetto preserva la purezza intatta e non volgare del corpo femminile;
Un ragazzo abbracciato ad un cane custodisce l’amicizia incondizionata.
Sotto il velo come sotto la pelle, si trova la parte più indifesa dell’essere umano.
La Galleria Wikiarte ha sede nel centro storico di Bologna a pochi passi dal famoso Nettuno e dalle due torri la Garisenda e gli Asinelli, una realtà artistica di 300mq dedicati completamente all’arte contemporanea ed ai suoi protagonisti. Un contesto giovane e dinamico, dove si respira la voglia di comunicare attraverso materia e colore, uno spazio unico dove gli Artisti hanno modo di esprimersi liberamente senza dogmi o preconcetti.
La Galleria Wikiarte vanta collaborazioni con affermate realtà fieristiche e istituzionali, oltre a collaborare con le migliori testate giornalistiche come Corriere della sera e Repubblica, non trascurando riviste di settore come Arte e cataloghi sviluppati con Giorgio Mondadori. Gli ideatori nonché proprietari di questo prestigiosa galleria sono Deborah Petroni e Rubens Fogacci che hanno voluto dedicare ai più grandi maestri del XX secolo le proprie sale, non sarà quindi così insolito ritrovarsi ad ammirare opere nella discreta sala Dalì, soffermandosi nel percorso nella sala Klimt, senza dimenticarsi di volgere lo sguardo alle opere ospitate nella sala Kandinsky ed infine, prima di uscire curiosare nei colori delle opere presenti nella sala Picasso, la più grande delle quattro.
dal 22 gennaio al 2 febbraio 2019
